Ancona-Osimo

Matrimoni civili: quanto costa il “sì” nelle location comunali? Ancona tra le più care della provincia

Municipi, biblioteche, giardini e angoli vista mare. Sono alcune delle sedi, ognuna con la sua tariffa, che vengono proposte nel capoluogo dorico, a Jesi, a Falconara Marittima, a Numana, a Sirolo e a Maiolati Spontini

ANCONA – Ad Ancona continuano a diminuire i matrimoni, sia quelli celebrati in chiesa che quelli con rito civile. Nel 2019 sono stati solamente 200 (256 nel 2017) dei quali 131 civili e 69 religiosi.

Ma quanto costa agli innamorati pronunciare il fatidico sì in una delle location messe a disposizione del Comune? All’interno del Palazzo comunale o in meravigliose biblioteche; in angoli vista mare o in meravigliosi giardini. Come è possibile immaginare, più è bella e particolare la sala più i prezzi tendono a salire. Per chi fosse interessato a sposarsi con rito civile, abbiamo raccolto le tariffe in vigore e le location proposte sia dal Comune di Ancona che da alcuni Comuni della Riviera del Conero e dell’entroterra.  A quanto parte, sposarsi nel capoluogo è decisamente più costoso.

ANCONA – È possibile unirsi in matrimonio nella Sala Giunta di Palazzo del Popolo al costo di 50 euro il lunedì, il mercoledì, il giovedì e il venerdì alle 10.30 e alle 12 e il giovedì pomeriggio alle 15 e alle 16. Se il rito viene celebrato il sabato mattina (10.30 e 12) e almeno uno degli sposi è residente la tariffa è di 200 euro. Per i non residenti il costo è invece di 300 euro. Il prezzo sale di 50 euro per i matrimoni celebrati nel pomeriggio (16.30 e 18). Per i matrimoni celebrati la domenica mattina (10.30 e 12) il costo è di 300 euro per i residenti, 400 euro per i non residenti. I futuri sposi possono giurarsi amore eterno anche a Palazzo degli Anziani e alla Mole Vanvitelliana. Il sabato (mattina ore 10.30 e ore 12; pomeriggio ore 16 e ore 18.30) la tariffa è di 500 euro (700 i non residenti). La domenica (ore 10.30 e 12) il costo è invece di 600 euro (800 i non residenti). Per chi volesse anche affittare una sala per il rinfresco il prezzo è di 400 euro.

All’Hotel Seebay di Portonovo è possibile sposarsi tutti i gironi: alle 10.30, alle 12, alle 16.30 e alle 18. Dal lunedì al sabato il costo è di 500 euro (700 per i non residenti); la domenica il costo è di 600 euro (800 per i non residenti). Infine, l’ultima location messa a disposizione dal Comune di Ancona è Marina Dorica. Il rito civile viene celebrato tutti i giorni tranne la domenica dalle 10 alle 12. Se almeno uno degli sposi è residente il costo è di 500 euro, per i non residenti è di 700 euro. È esclusa la celebrazione dei matrimoni e la costituzione delle unioni civili l’1 e 6 gennaio; sabato, domenica e lunedì di Pasqua, 1 maggio; 15 agosto, 24, 25 e 26 dicembre. Le tariffe sono Iva esclusa.

FALCONARA – Presso la sede comunale di Falconara Alta è possibile sposarsi con rito civile nella Sala del Leone, presso il “Giardino Pensile” e la “Corte del Castello“. Dal lunedì al venerdì, in orario d’ufficio, il costo è di 75 euro se almeno uno dei due nubendi è residente; 150 euro è il prezzo per i non residenti.  Sabato (mattina/pomeriggio) e domenica mattina la tariffa sale a 150 euro per i residenti, 300 per i non residenti. Nelle due location all’aperto se si richiede la fornitura di un tavolo e 24 sedie il costo è di 100 euro (oltre IVA se ed in quanto dovuta). Stessi giorni e stesse tariffe anche per chi intende sposarsi al Centro Pergoli.

SIROLO – I matrimoni civili celebrati nella Sala Consiliare del Palazzo Comunale sono gratis per i residenti negli orari di servizio: lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 16,00 alle ore 18,00; il 1° e il 3° sabato del mese solo la mattina dalle ore 9,00 alle ore 12,00. Il costo invece per i cittadini italiani e stranieri non residenti è di 100 euro più Iva durante la settimana e di 200 euro più Iva il sabato. Per i matrimoni civili celebrati fuori dal Palazzo Comunale la tariffa è di 500 euro più Iva per i luoghi di proprietà comunale o appartenenti al demanio pubblico, di 1.000 euro più Iva per le strutture private. Sono escluse e sospese le celebrazioni dei matrimoni con rito civile: dal 1° e al 6 gennaio; la domenica di Pasqua ed il giorno successivo (Lunedì dell’Angelo); il 25 aprile; il 1° maggio; il 9 maggio (festa del Patrono); il 2 giugno; il 15 agosto, il 1° novembre; l’8 dicembre, la Vigilia di Natale, il 25, il 26 ed il 31 dicembre e le domeniche. La celebrazione dei matrimoni è inoltre sospesa il venerdì ed il sabato antecedenti le Consultazioni Elettorali e nei giorni in cui si svolgono le Consultazioni Elettorali.

NUMANA – La sala destinata alla celebrazione dei matrimoni civili è la stanza del Sindaco oppure, se indisponibile o a scelta degli sposi, nella sala Giunta. In questo caso il numero degli invitati non deve essere superiore alle 20/25 persone. Nel caso in cui gli invitati fossero più numerosi può essere utilizzata la sala consiliare. Nel periodo tra il 1° giugno ed il 30 settembre di ogni anno i matrimoni civili possono essere celebrati anche nel giardino retrostante il palazzo municipale. Il rito si svolge negli orari di servizio degli uffici comunali oppure il sabato dalle 16 alle 19 e la domenica dalle 10 alle 12. Le celebrazioni dei matrimoni sono sospese durante: Capodanno; 6 gennaio; Pasqua; Lunedì dell’Angelo; 25 aprile; 1° maggio; 2 giugno; 15 agosto; 1° novembre; 8 dicembre; 25 dicembre; 26 dicembre; 24 e 31 dicembre; 3 maggio, festa del Patrono. Per i residenti la sala del Sindaco e la sala Giunta sono gratuite (300 euro per i non residenti); la sala Consiliare costa 258, 23 euro con il riscaldamento, 180,76 euro senza riscaldamento (500 per i non residenti); la tariffa per il giardino “Cavalluccio Marino” è di 180,76 euro (500 euro per i non residenti). I prezzi sono comprensivi di Iva.

JESI- È possibile sposarsi con rito civile nella Galleria Pianetti e nell’appartamento ottocentesco al secondo piano al costo di 500 euro per i cittadini residenti, 750 euro per i non residenti. Le celebrazioni sono previste dal martedì al sabato con orario 10-12, 15-18 e la domenica 10-12. Il servizio fotografico per gli sposi presso la Galleria, la Biblioteca comunale, S.A.S., la Chiesa di San Bernardo è di 200 euro per un’ora. La tariffa per l’utilizzo del locale vasi farmacia per il buffet è invece di 300 euro. Il costo del matrimonio nella Sala Giunta o nella Sala Consiliare è di 185 euro: dal lunedì al venerdì con orario 10-12, 15-18; il sabato 10-12; la prima e la terza domenica di ogni mese 10-12. Tutti gli importi sono Iva esclusa. Non è possibile utilizzare le location messe a disposizione dal Comune, il 1 e il 6 gennaio, la domenica di Pasqua e lunedì dell’Angelo, il 25 aprile, il 1 maggio, il 2 giugno, il 15 agosto, il 22 settembre, il 23-24-25 settembre (vale solo per palazzo Pianetti), l’1 novembre, l’8 dicembre, il pomeriggio del 24 dicembre, il 25 e il 26 dicembre e il pomeriggio del 31 dicembre.

MAIOLATI SPONTINI – Il matrimonio civile può essere celebrato nella sala consiliare presso il Municipio; nel portico del Municipio; nell’ufficio del Sindaco presso la delegazione comunale a Moie, e nell’anfiteatro della biblioteca La Fornace.

Ti potrebbero interessare