Ancona-Osimo

Marina Dorica vince il premio Innovazione ai Blue Marina Awards di Trieste

Il presidente Zuccaro: «Marina Dorica è sempre più innovativa, sostenibile, fruibile e attenta all’ambiente»

Marina Dorica
Marina Dorica

Marina Dorica si aggiudica un riconoscimento speciale alla II edizione dei Blue Marina Awards di Assonautica e Assonat dedicati all’eccellenza nei porti turistici. È stato infatti assegnato a Marina Dorica il Premio Speciale BMA Innovazione, un prestigioso riconoscimento che vede Ancona accanto ad altre importanti realtà italiane a cui sono stati attribuiti premi per la sostenibilità (Porto Turistico di Jesolo) sicurezza (Porto Turistico Marina di Camerota) e accoglienza turistica (Marina di Porto Cervo).

L’evento dei Blue Marina Awards è inserito nel palinsesto della Barcolana di Trieste e ha celebrato l’impegno delle strutture dedicate alla nautica da diporto verso l’eccellenza nell’industria portuale italiana prendendo in esame un centinaia di porti.

Soddisfazione quindi, per Marina Dorica che da anni è un porto d’eccellenza del mare Adriatico con i suoi oltre 1300 posti barca e riconoscimenti di qualità come la Bandiera Blu (confermata ogni anno dal 2011).

«Marina Dorica è sempre più innovativa, sostenibile, fruibile e attenta all’ambiente», spiega il presidente di Marina Dorica SpA Leonardo Zuccaro. «Aver ottenuto nel 2019 la certificazione dal RINA è un risultato che pone Marina Dorica fra i più virtuosi porti turistici italiani per il rispetto dell’ambiente e del mare».

La certificazione è stata conseguita dopo aver avviato il Sistema di Gestione Ambientale che rispetta i principi della norma UNI EN ISO 14001 che contraddistingue le realtà aziendali che prestano particolare attenzione alla tutela dell’ambiente e, nel nostro caso specifico, del mare.

«Inoltre il nuovo impianto fotovoltaico che è stato realizzato alla base del triangolone, per incrementare l’autoproduzione di energia riducendo le emissioni di CO2 ci conferma così anche tra i marina più green d’Italia», continua Zuccaro.

L’impianto ha una potenza di 196 kWp e grazie ai suoi 400 moduli fotovoltaici bifacciali di ultima generazione, che sono in grado di captare anche la luce riflessa, produrrà oltre 230.000 kWh di energia elettrica l’anno. Oltre al significativo risparmio energetico che consente di contenere i costi dell’elettricità, il nuovo impianto fotovoltaico fa bene all’ambiente riducendo l’emissione in atmosfera di 100 tonnellate l’anno di CO2 e offrendo non da ultimo 70 posti auto ombreggiati.

Sul fronte della mobilità elettrica sono state installate delle rastrelliere per ricaricare gratuitamente le biciclette elettriche, durante le uscite in barca dei diportisti. Saranno presto a disposizione anche il servizio di ricarica per le auto elettriche.
L’istallazione di oltre 200 nuove colonnine servizi a consumo per l’acqua ed energia elettrica per le barche, con tessera ricaricabile sia dallo sportello automatico in porto che via web. Il progetto ha consentito risparmi energetici pari a 250.000 kWh/anno di elettricità e 13.000 mc/anno di acqua.

È attivo da diversi anni l’impianto di depurazione delle acque di lavaggio delle carene dotato di trattamento chimico fisico, prima pioggia e di sistema di monitoraggio remoto dei parametri di processo. Nel 2022 è entrata in azione la seconda stazione di pompaggio mobile per l’aspirazione delle acque nere e di sentina.

Marina Dorica inoltre utilizza da alcuni anni, per la manutenzioni dei pontili, doghe di legno composito prodotte con il recupero degli scarti di legno (WPC) al posto delle essenze tropicali.

«Il nostro è un impegno a tutto tondo – conclude il presidente Zuccaro – per far sì che il nostro porto turistico non sia solo sempre più all’avanguardia, ma possa anche offrire risposte concrete sul tema della innovazione e sostenibilità ambientale, fornendo servizi adeguati ed efficienti ai nostri diportisti».

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