Ancona-Osimo

Mare più bello 2017, la Riviera del Conero conquista quattro vele

Unico territorio della costiera adriatica in testa alla classifica marchigiana. La Guida Blu di Legambiente e Touring Club italiano, ogni anno premia la bellezza e le potenzialità della nostra Penisola

Spiaggia di Mezzavalle

ANCONA- Con quattro vele, la Riviera del Conero conquista la classifica marchigiana de Il mare più bello 2017 la Guida di Legambiente e Touring Club Italiano. Seguono con 2 vele le località di Fano, Senigallia e Gabicce Mare della Costa nord marchigiana. Pedaso, Porto Potenza Picena, Porto Recanati, Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio, invece, della Costa del Piceno. Ottengono sempre 2 vele Grottammare, Cupra Marittima e San Benedetto del Tronto della Riviera delle Palme. La Riviera del Conero, ad un passo dalle cinque vele e unico territorio della costiera adriatica ad aver ottenuto questo riconoscimento, rappresenta un vero e proprio gioiello naturalistico dove la cultura e l’architettura si mescolano con la bellezza delle spiagge e della macchia verde mediterranea tutelata grazie al lavoro svolto dal Parco Regionale del Conero.

«La Guida Blu ogni anno intende valorizzare la bellezza e le potenzialità della nostra Penisola e della nostra regione. L’attenzione all’ambiente, come la pulizia del mare e delle aree balneabili ma anche la qualità ambientale e dei servizi ricettivi, l’adozione di politiche di sostenibilità, l’attenzione al consumo del suolo e l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili, testimonia come sia possibile soffrire meno della crisi ed essere località sempre più competitive- dichiara Francesca Pulcini, presidente di Legambiente Marche –. Investire sulla valorizzazione e la buona gestione dell’ambiente e del territorio attraverso l’istituzione dell’Area Marina Protetta del Conero, inoltre, rappresenterebbe un importante passo avanti nella tutela della preziosa biodiversità e un’occasione per rilanciare e qualificare tutta quanta la regione nel pieno rispetto dei valori ambientali».

Nella sezione dedicata alle località regine del turismo lacustre, compare con 3 vele il lago di Fiastra. A caratterizzare ulteriormente la guida, ‘Il consiglio di Legambiente’: per raccontare il territorio ‘da vicino’, i circoli locali dell’associazione hanno segnalato gli aspetti più belli, le caratteristiche più speciali e i tesori nascosti della loro terra. Nella sezione marchigiana si parla delle spiagge di Mezzavalle, del Trave, di San Michele – Sassi Neri e Urbani. Inoltre, non poteva mancare la segnalazione del mosciolo di Portonovo, del Verdicchio e del Rosso Conero. Ma sono anche indicati i comuni nell’entroterra, tra cui Loreto, Recanati, Osimo, Offagna e Castelfidardo che vanno a completare un meraviglioso tour nella Terra del Conero.

Quest’anno la guida Il mare più bello 2017, permette ai lettori di orientarsi anche sui comprensori turistici delle numerose località marine e lacustri della Penisola, classificandone 100. Una scelta dettata dal fatto che chi va in vacanza non si ferma al confine territoriale, ma visita spesso un territorio più ampio optando per modalità di turismo itinerante. I comprensori turistici raccolti nella guida sono stati individuati sulla base dei dati raccolti da Legambiente sulle caratteristiche delle qualità ambientali e di quelle dei servizi ricettivi: uso del suolo, degrado del paesaggio e biodiversità, attività turistiche; stato delle aree costiere; mobilità; energia; acqua e depurazione; rifiuti; iniziative per la sostenibilità; sicurezza alimentare e produzioni tipiche; mare, spiagge ed entroterra, struttura sociale e sanitaria. I dati sono stati integrati dalle valutazioni espresse dai circoli locali e dall’equipaggio di Goletta Verde.

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