Ancona-Osimo

Marche al voto, Bomprezzi: «Ancona al ballottaggio riparte dallo zero a zero»

La segretaria regionale del Partito Democratico analizza l'esito delle elezioni amministrative nelle Marche e commenta il risultato di diversi comuni interessati dal voto

Chantal Bomprezzi

ANCONA – Chantal Bomprezzi è intervenuta nel tardo pomeriggio di ieri 15 maggio sui risultati dei diversi comuni della regione dove si è votato, portando il suo contributo di segretaria regionale del Partito Democratico e leggendo i risultati più o meno definitivi usciti dal territorio marchigiano: «Non dobbiamo dimenticare che si tratta di elezioni amministrative su pochissimi comuni e un solo capoluogo di regione – ha attaccato la segretaria regionale del Partito Democratico –. Capisco che è alto il desiderio di valutare da questi risultati elettorali sia la popolarità del governo sia la forza del Pd con la nuova segretaria Elly Schlein, ma proprio in virtù del carattere di questa tornata elettorale e poi per la poco rilevante quantità di votanti coinvolti in tutta Italia, non dovremmo trarne conclusioni né di vittoria assoluta né di sconfitta assoluta».

Queste le considerazioni in generale, poi Chantal Bomprezzi è entrata nello specifico, cominciando proprio da Ancona: «Nell’unico capoluogo di regione sembra certo che si andrà al ballottaggio (risultato poi confermato, ndr) come era nelle nostre previsioni. Pochissimo il distacco tra la nostra Ida Simonella e lo sfidante (Daniele Silvetti, ndr) ma al secondo turno tutto si rimetterà in gioco e si ripartirà sostanzialmente da uno zero a zero. Qui la destra si è presentata unita e ha scomodato ministri fino anche alla presidente del Consiglio ma, ci sembra, senza risultati apprezzabili. Dal nostro punto di vista, crediamo invece ci siano margini per sommare i tanti consensi al centrosinistra con quelli di altre forze che non si riconoscono nei valori e nelle azioni di questa destra. Ovviamente è tutto prematuro ma lavoreremo in questa direzione e quindi per vincere al ballottaggio».

La segretaria ha proseguito con gli altri comuni chiamati al voto: «Nonostante il buon risultato ottenuto, spiace per Annavittoria Banzi che a Falconara non è riuscita ad arrivare al ballottaggio ma, si sa, è sempre difficile battere i sindaci uscenti. A Falconara però attorno ad Annavittoria si è creato un gran bel gruppo, ampio ma coeso, che darà nel tempo i suoi frutti. Siamo felici per la vittoria a Grottammare di Alessandro Rocchi, un nostro iscritto, che ha vinto bene su tutti gli altri sfidanti. Bene anche la vittoria di Alessandro Lucciarini a Ripatransone e di Giuliana Porrà, da noi sostenuta ad Altidona, che ha ottenuto praticamente un plebiscito dopo aver amministrato molto molto bene. A Porto Sant’Elpidio non darei per scontata la vittoria della destra nonostante il distacco della coalizione di centrosinistra; abbiamo visto recentemente a Udine che nel ballottaggio tutto è possibile».

Un’ultima considerazione Chantal Bomprezzi l’ha riservata al peso delle liste civiche e alla difficoltà nel valutare le percentuali di preferenze raccolte dai partiti proprio dove le liste civiche hanno avuto un ruolo importante: «Per quanto riguarda il Partito Democratico, il dato non può essere confrontato con elezioni politiche in quanto nelle Amministrative le liste civiche di area sottraggono inevitabilmente voti. Oltre a questa attenzione, sono certa che la nuova fiducia nel Pd portata da Elly Schlein sia un’onda lunga che darà i suoi risultati alla prima vera elezione politica. Aspetterei nel trarre conclusioni affrettate e definitive. Buon lavoro ai nostri nuovi sindaci eletti e a tutti gli amministratori in generale, mentre proseguirà più forte che mai la campagna elettorale per i candidati al ballottaggio».

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