Ancona-Osimo

Pillola anti-Covid, arrivate a Torrette 600 confezioni. Saltamartini: «Consentirà di ridurre le ospedalizzazioni»

Le prime confezioni sono state consegnate alla farmacia degli Ospedali Riuniti di Ancona. Saranno distribuite al resto degli ospedali marchigiani

Le ambulanze in fila a Torrette

ANCONA – Sono arrivate nelle Marche le prime confezioni della cosiddetta pillola anti-Covid, la Molnupiravir. Lo fa sapere la Regione Marche. La prima consegna è stata fatta oggi – 4 gennaio – alle 12 quando alla Farmacia degli Ospedali Riuniti di Ancona sono state consegnate 600 confezioni della pillola di Merk.

«Si tratta di un valido aiuto per la cura domiciliare – afferma l’assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini – che ci consentirà di ridurre le ospedalizzazioni. Ricordiamo infatti che l’Aifa ha autorizzato anche il Remdesivir che può essere somministrato per via endovenosa sia in ambiente domestico che in ambito ambulatoriale».

Delle 600 confezioni, 70 resteranno all’ospedale regionale di Torrette, 70 andranno a Marche Nord, 20 saranno destinate all’Inrca di Ancona, mentre le restanti verranno consegnate all’Asur Marche. La pillola di Merk sarà prescritta entro i primi giorni dalla comparsa dei sintomi della malattia in forma lieve o moderata, prevalentemente dai medici delle Usca e dai medici di famiglia, e dai medici che verranno a contatto con il malato.

Filippo Saltamartini, assessore regionale alla Sanità

Ogni confezione contiene 40 capsule da 200 milligrammi che costituiscono una cura completa: il farmaco va assunto due volte al giorno nella quantità di 4 capsule per 5 giorni e si conserva a temperatura ambiente.

Anche chi è vaccinato potrà ricevere il trattamento, fa sapere la Regione, «ma esistono criteri di selezione». L’uso è suggerito per i soggetti ad alto rischio. Sono, invece, esclusi per il momento gli under 18 e le donne in gravidanza o in allattamento.

Il Molnupiravir è stato distribuito dalla Struttura Commissariale alle Regioni dal 4 gennaio e per la sua prescrizione è previsto l’utilizzo di un Registro di monitoraggio che è accessibile online sul sito dell’Agenzia.

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