Ancona-Osimo

Contributi per l’acquisto della prima casa: domande entro il 3 giugno

I fondi disponibili in ambito regionale ammontano a 2 milioni di euro e verranno utilizzati per la concessione di 80 buoni casa da 25mila euro ciascuno. È prevista la formazione di due diverse graduatorie: per quella “speciale” i destinatari sono individuati dal Comune

Il palazzo della Regione
Il palazzo della Regione

ANCONA – Sta per scadere il termine per la presentazione delle domande di contributo per l’acquisto della prima abitazione (buoni casa). C’è tempo fino al 3 giugno e i fondi disponibili in ambito regionale ammontano a 2 milioni di euro e verranno utilizzati per la concessione di 80 buoni casa da 25mila euro ciascuno.

Questi fondi sono destinati, per 1 milione e 500mila euro a soddisfare le richieste inserite nella graduatoria regionale di carattere generale e per i rimanenti 500mila euro a soddisfare le richieste inserite nella graduatoria speciale di carattere regionale. È prevista, dunque, la formazione di due diverse graduatorie: una generale e una speciale. Per la graduatoria generale possono partecipare famiglie, anche composte da una sola persona, e le altre formazioni sociali di cui alla legge 20.5.2016, n.76 (unioni civili tra persone dello stesso sesso, convivenze di fatto). Per la graduatoria speciale, i cui beneficiari sono stati individuati dall’Amministrazione con delibera del 20/03/2019, possono partecipare:

a) giovani coppie (coniugi, nubendi, conviventi o coppie formate da persone intenzionate a convivere) in cui entrambi i richiedenti abbiano una età inferiore ai 40 anni alla data di pubblicazione dell’avviso pubblico, fermo restando il possesso degli altri requisiti generali previsti per l’accesso alla graduatoria generale;

b) genitore solo (vedovo/a, separato/a, divorziato/a, celibe, nubile ) con uno o più figli privi di reddito alla data di pubblicazione dell’avviso pubblico, senza altri familiari conviventi ad eccezione dei figli, fermo restando il possesso degli altri requisiti generali previsti per l’accesso alla graduatoria generale.

L’individuazione dei possibili beneficiari definiti nella graduatoria speciale è una scelta dell’amministrazione (delibera di giunta) ed «esprime la volontà di favorire l’accesso a questa misura alle giovani coppie e ai nuclei monoparentali con figli a carico». In ogni caso i richiedenti possono presentare una sola domanda. Le domande devono pervenire entro e non oltre il 3 giugno. Nel caso di raccomandata A.R. fa fede la data del timbro di spedizione dell’ufficio postale.

La domanda presentata, compilata in ogni sua parte, utilizzando l’apposito modello disponibile presso l’Ufficio Alloggi – Viale Della Vittoria n. 39 – Ancona o scaricabile QUI assume la forma di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà. A tale riguardo il richiedente, nel contesto della domanda, rilascia una semplice dichiarazione e si impegna a produrre la relativa attestazione al momento dell’eventuale assegnazione provvisoria del contributo, sulla base di quanto disposto con deliberazione della Giunta Regionale.

Alla domanda presentata vengono assegnati i punteggi che tengono conto del reddito posseduto e dell’ubicazione dell’abitazione da acquistare. A seguire, il Comune trasmetterà alla Regione le graduatorie (generale e speciale) entro il 18 giugno 2019, specificando il valore ISEE relativo a ciascuna domanda. Nei successivi 45 giorni la Regione compilerà, sulla base delle graduatorie Comunali pervenute nei termini, la graduatoria unica generale e la graduatoria unica speciale di livello regionale, le comunicherà ai Comuni e ripartirà tra loro i fondi necessari. Queste graduatorie vengono comunicate ai Comuni interessati al riparto dei fondi regionali, necessari a soddisfare le domande classificate in posizione utile.

Nei successivi 30 giorni il Comune, dopo aver acquisito la documentazione attestante il possesso del requisito della non titolarità di immobili adeguati al proprio nucleo familiare, notificherà agli interessati l’assegnazione provvisoria del buono casa. Gli interessati stipuleranno l’atto notarile entro 10 mesi da tale notifica, a pena di decadenza. Il Comune procederà all’assegnazione del contributo in via definitiva e alla sua liquidazione e pagamento in unica soluzione. Sempre a pena di decadenza, infine, i beneficiari del buono casa assumeranno la residenza nell’appartamento oggetto del contributo entro e non oltre 120 giorni dalla data di stipula dell’atto notarile di compravendita.

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