CASTELFIDARDO e OSIMO – Il mammografo nuovo è in arrivo alla rsa di Castelfidardo. È in fase di adozione la determina per la nomina della commissione giudicatrice per la procedura di valutazione delle offerte tecniche ed economiche per la strumentazione. Entro l’anno è prevista la conclusione della procedura. Sono oltre 20mila gli esami di screening e clinica senologica effettuati all’anno nelle sedi di Loreto e Poliambulatorio 2000 per la cittadinanza del territorio anconetano, essendo presenti attualmente tre mammografi digitali con una capacità produttiva complessiva che sta garantendo l’erogazione delle prestazioni. «Oltre a ciò si conferma che nel percorso organizzativo dell’offerta sanitaria del territorio sono pianificati interventi di ottimizzazione dei processi correlati all’attività di screening senologica nell’ambito dei quali è prevista l’allocazione di un sistema mammografico nella sede di Castelfidardo – spiegano dall’Ast 2 -. Era stata indetta una gara in Accordo Quadro di fornitura di mammografi in funzione delle necessità presenti nelle singole Aziende sanitarie territoriali e il richiamato appalto è in corso essendo pervenute offerte da parte di operatori economici. La Regione adotterà la delibera di giunta che estende lo screening mammografico dai 45 ai 74 anni con cadenza biennale».
Il punto prelievi a Osimo Stazione
Sono stati i residenti di Osimo Stazione invece a ribadire al Comune la loro contrarietà a condividere un luogo di aggregazione con un centro prelievi nell’ambito del nuovo complesso con il supermercato a marchio Oasi che sorgerà lungo la statale 16, a pochi passi dalla maxi rotatoria. «Diciamo no sia per l’igiene che verrebbe a mancare, sia per una questione di spazi che non basterebbero per entrambe le finalità – hanno detto -. Il dottor Achille Ginnetti ha proposto i locali della farmacia, dove si fanno i tamponi, che li offrirebbe ben volentieri per questo servizio. L’amministrazione comunale ha accolto le segnalazioni dei cittadini e ha comunicato che il problema è reperire le figure necessarie per riattivare questo servizio. Ha garantito comunque che troverà un’altra soluzione e si consulterà con il direttore di Ast per cercare un luogo adatto a realizzare il centro prelievi e fornire il personale necessario». Tanto richiesto lo spazio per i giovani che avevano domandato la necessità di avere a disposizione un luogo di incontro per divertirsi. Per quanto riguarda la vicina palestra poi, a seguito delle segnalazioni fatte dai cittadini allarmati per lo stato, l’amministrazione ha provveduto a fare un sopralluogo, dal quale è scaturito che la staticità della struttura non sarebbe compromessa. L’opera è stata comunque messa a bilancio ed entro fine 2023 saranno terminati i lavori.