Ancona-Osimo

Basket, la Luciana Mosconi a Faenza

La Luciana Mosconi in campo a Faenza per la prima partita di campionato. I dorici di Piero Coen vogliono partire con il piede giusto

Coach Piero Coen (Foto di Francesco Arzeni)

ANCONA – Subito un esame difficile per la squadra di Coen, oggi pomeriggio, domenica 3 ottobre, sarà impegnata a Faenza per la prima di campionato. Il livello dell’avversario è già conosciuto, c’è stata la netta conferma nel vedere i romagnoli battere i dorici nel quarto di finale della Supercoppa, primo step verso la conquista del trofeo da parte della squadra neroverde allenata da coach Alberto Serra.

La Luciana Mosconi dal canto suo va ad affrontare il primo impegno consapevole di aver prodotto un ottimo lavoro in questa pre-season. Al di là dei singoli risultati ottenuti, culminati con la storica qualificazione alla Final Eight di Lignano Sabbiadoro, la formazione di Piero Coen ha compiuto un percorso di crescita che fa ben sperare in vista dell’inizio del campionato. La squadra si è allenata a gran ritmo sin dal primo giorno cercando di non trascurare alcun dettaglio. Lo staff tecnico ha preparato minuziosamente la partita del PalaCattani e la parola ora passa al campo.

Nella Luciana Mosconi pronta al debutto non ci sarà Veselin Gospodinov debilitato negli ultimi giorni da un attacco influenzale che non gli permetterà di essere al fianco dei suoi compagni. Il resto del gruppo è a completa disposizione e nei 12 spazio anche ai baby del CAB Stamura Francesco Carboni e Federico Ponzella, entrambi classe 2004 che hanno svolto interamente la preparazione con il gruppo.

La Luciana Mosconi ha completato il suo ciclo di allenamenti ieri mattina al Palarossini. Partenza per Faenza nel primo pomeriggio di oggi, con i 170 km da percorrere che non obbligano forzature a livello logistico. Arbitri dell’incontro gli emiliani Francesco Zaniboni di Bologna e Matteo Moratti di Reggio Emilia.

Ti potrebbero interessare

Basket, la VL firma Loudon Love

Firma a sorpresa per la Carpegna Prosciutto che ufficializza un nuovo centro ma dice addio a Scott Bamforth rientrato negli Stati Uniti