Ancona-Osimo

Lega Nord in campo con il centrodestra: “Sicurezza, stop degrado, prima gli anconetani”.

Il segretario provinciale leghista Marco Bevilacqua e il segretario nazionale del partito di Salvini nelle Marche, Luca Rodolfo Paolini hanno presentato il nuovo coordinatore comunale di Ancona, Francesco Luciani

Nella foto da sx: Francesco Luciani, Luca Paolini e Marco Bevilacqua. (Foto: Luca Paolini)

ANCONA- La Lega Nord continua ad ottenere consensi e forte di questo dato si prepara alle elezioni amministrative del 2018. Carroccio, Forza Italia e Fdi-An stanno lavorando insieme per formare una grande coalizione di centrodestra, puntando anche sull’appoggio di alcune liste civiche. Il nome del candidato sindaco sarà deciso più avanti, Lega Nord e alleati sono al lavoro per preparare la campagna elettorale e dare filo da torcere al PD. Il segretario provinciale della Lega Marco Bevilacqua e il segretario nazionale della Lega Nord Marche Luca Rodolfo Paolini, ieri (7 settembre) hanno presentato il nuovo coordinatore comunale di Ancona. Si tratta di Francesco Luciani, anconetano, 59 anni, un tempo tassista, oggi agente di commercio.

«Sono lontani gli anni in cui Ancona era considerata città tranquilla, sicura ed a misura d’uomo. Dopo tanti anni di governo di centrosinistra la situazione è peggiorata: profonda insicurezza dei cittadini non più liberi di girare serenamente nella propria città, soprattutto in certi quartieri e in certi orari. Grande e grave aumento del degrado, che non ha risparmiato nessuna zona, dalla periferia fino al centro storico- dicono i leghisti-. Le nostre ricette sono chiare e semplici: nessun grande progetto costoso ed irrealizzabile, nessuna grande promessa non realmente fattibile. Noi proponiamo concretezza, interventi precisi e mirati per migliorare la vita di tutti i giorni agli anconetani, anche nelle piccole azioni quotidiane».

Nel programma elettorale della Lega Nord ci sono alcune priorità fondamentali: aumentare la sicurezza in strada, nelle zone verdi (come al parco della Cittadella e Campo degli Ebrei), nelle case; diminuire il degrado che affligge Ancona ormai da diversi anni; prima gli anconetani rispetto agli stranieri (asili, case popolari, sociale).

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