ANCONA – Imparare l’inglese con giochi, canzoni e attività divertenti in movimento, con un approccio naturale alle modalità di apprendimento di ciascun bambino, proprio come accade per la lingua madre. È con questa filosofia che Kids&Us, realtà internazionale nata in Spagna e presente in 11 Paesi, approda ad Ancona, dove ha inaugurato il suo nuovo centro di via Carlo Maratta 4 con un pomeriggio di festa che ha accolto bambini e famiglie tra demo gratuite, laboratori, spazi informativi e allegria per i più piccoli.
Kids&Us arriva nel capoluogo dorico sulla scia dei centri già avviati dagli stessi titolari ad Ascoli Piceno, Pescara e San Benedetto del Tronto. Spiega Valentina Pampano, titolare Kids&Us Ancona: «È la nostra quarta scuola, il progetto inizia nel 2012 ad Ascoli Piceno, da una mia esigenza e da una mia visione. Ero mamma di due bambine piccolissime e avevo l’idea che dovessero entrare nel mondo del futuro con un bel bagaglio di lingua inglese sulle spalle. Ho cercato un metodo che potesse fare al caso mio e trovato Kids&Us, che è un franchising di origini spagnole, e ho deciso quindi di aprire la mia prima scuola ad Ascoli Piceno. Nel 2020 c’è stata una seconda apertura a Pescara e nel 2021 siamo arrivati a San Benedetto del Tronto. Direi che mancava solo Ancona, il capoluogo di regione, ed ecco la scelta di portare il nostro metodo anche qui».
Un metodo che, evidenzia Sebastian Valentini, titolare e direttore accademico Kids&Us Ancona, si concentra sull’apprendimento naturale dell’inglese. «La scuola è proprietaria di questo metodo – dice Valentini – c’è un dipartimento pedagogico che lavora ogni anno alla sua implementazione e al suo aggiornamento. È molto semplice, andiamo a replicare quello che è il processo naturale di acquisizione della lingua madre. Tutte le lingue del mondo funzionano allo stesso modo, quando un essere umano nasce è programmato per poter acquisire una lingua».
Aggiunge Valentini: «Il processo si articola in cinque step. Il primo è l’ascolto: il bambino comincia ad ascoltare e il cervello a creare una sorta di magazzino di suoni, sillabe, parole, frasi. Poi succede la magia, il secondo step: la comprensione. Il bambino inizia a comprendere, ovvero fa un collegamento tra l’input linguistico e l’oggetto della realtà. Al terzo step ognuno arriva in un momento diverso: il parlato. Il bimbo comincia a reimpiegare ciò che ha ascoltato per poi cominciare a produrre lingua originale. Gli ultimi due step infine sono la lettura e la scrittura. Noi osserviamo precisamente questo ordine. Con tanto gioco, divertimento e attività adatte all’età».
La festa di inaugurazione di Kids&Us Ancona lo ha subito tradotto in pratica: giochi, canzoni, storie, lezioni in inglese per piccoli gruppi omogenei per età, con simpatici personaggi guida pensati per essere vicini ai bimbi. «Ci rivolgiamo – dice Francesca De Fabrizio, responsabile di centro Kids&Us Ancona – a bambini a partire da un anno di età. Tutto nella scuola, dalle aule al personale, è pensato per i più piccoli. Le aule sono differenziate per età: quelle per i bambini da uno, due anni sono molto diverse da quelle per i bimbi da tre, quattro anni in su. I genitori possono trovare un personale super qualificato che è preparato ad accompagnare i figli nel percorso, con teachers formati sia dal punto di vista dell’inglese, a livello madre lingua o parificato, sia per stare con i più piccoli. L’ambiente è totalmente in inglese, qui si entra in qualche modo in un altro mondo. Ed i bimbi impareranno divertendosi, secondo le due anime del nostro insegnamento: utilizzare il gioco e escamotage di gioco per trasmettere strutture linguistiche anche molto complesse».