Ancona-Osimo

Kaleidoscope e area bimbi a supporto dell’Oncologia a Torrette

Inaugurati nuovi spazi presso la Clinica Oncologica degli Ospedali Riuniti di Ancona, destinati all'accoglienza e al benessere di pazienti e familiari. A breve un opuscolo sull'alimentazione in oncologia e l'acquisto di un macchinario per i test genetici che servirà tutta la regione

Area bimbi nella Clinica di Oncologia degli Ospedali Riuniti di Ancona

ANCONA – Garantire accoglienza e benessere ai pazienti oncologici e ai loro familiari. E’ con questo obiettivo che sono stati progettati i nuovi spazi da inaugurare oggi presso la Clinica Oncologica degli Ospedali Riuniti di Ancona. La Kaleidoscope Room, una stanza ricca di luci e colori, si propone di creare un’atmosfera più accogliente e confortevole per i pazienti oncologici in trattamento con la ”Dignicap”, una cuffia che refrigerando la cute contrasta la caduta dei capelli derivante dalla chemioterapia. Questo casco, presente solo in 10 centri in tutta Italia, è stato acquisito recentemente dall’Ospedale di Torrette con l’obiettivo di aiutare sotto l’aspetto psicologico le donne ammalate di tumore, che inevitabilmente risentono delle modificazioni del loro aspetto durante la malattia.

«La stanza Kaleidoscope è stata realizzata – afferma Rossana Berardi, primario della Clinica di Oncologia – unendo le forze della Fondazione Ospedali Riuniti  Onlus, dell’Azienda Loccioni e della Scuola DanceLab di Ancona che nelle scorse settimane ha realizzato un balletto sulla musica Kaleidoscope dei Coldplay (da qui il nome della stanza) il cui ricavato è andato in  beneficienza ad Oncologia». L’altra stanza inaugurata è l’Area bimbi, «è nata da una sinergia di intenti tra la Fondazione Salesi Onlus e l’azienda di giocattoli Clementoni – precisa la Berardi -,  uno spazio interno alla sala d’attesa dedicato ai bambini, figli e nipoti dei pazienti o dei visitatori. L’obiettivo è creare uno spazio adatto ai più piccoli ed allietare la loro permanenza in ospedale».

Previsti progetti di “Gioco Terapeutico On Call” con personale qualificato che a chiamata svolge attività ricreativa e ludica, oltre che di supporto psicologico quando necessario. «È un progetto innovativo – sottolinea Rossana Berardi – a volte, oncologia ospita ricoveri lunghi e quindi servono spazi idonei per i bambini. Questa iniziativa rientra in progetto più ampio di accoglienza e benessere rivolto ai pazienti. Una storia iniziata l’anno scorso con l’attivazione della “Pink room”, in collaborazione con la Fondazione Ospedali Riuniti Onlus, e che prosegue oggi con una stanza di luci e colori destinata a tutti i pazienti e anche ai loro familiari, perché cerchiamo di prenderci cura di tutti». Sono numerosi i progetti in cantiere della Clinica Oncologica di Torrette, capeggiata dalla dottoressa Berardi.

«Dopo l’estate è prevista una cena con gli chef stellati marchigiani – dichiara il primario – l’obiettivo è di coinvolgere le aziende del territorio nella raccolta fondi per l’acquisto di un macchinario che servirà tutta la regione per eseguire test  genetici e genomici così da caratterizzare i tumori negli ammalati e nei loro familiari, per identificare casi con forte storia oncologica in famiglia che potrebbero essere portatori di una mutazione predisponente all’insorgenza di tumori». L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto “Le Stelle per l’Oncologia”, che vede i migliori chef del territorio a disposizione della Clinica di Oncologia di Torrette. Tra i nomi famosi Uliassi dell’omonimo ristorante di Senigallia che si è esibito in uno show cooking per illustrare come cucinare in maniera sana, e Moreno Cedroni del ristorante Cedroni di Senigallia che ha partecipato ad un congresso sull’alimentazione sana.  «La prima domanda che ci rivolgono i pazienti è cosa possono mangiare e cosa possono cucinare ai loro familiari. Sarà realizzato anche un opuscolo informativo per pazienti e familiari sull’alimentazione in oncologia, sia come prevenzione nelle persone sane, sia per evitare il rischio di recidive nelle ammalate».

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