Ancona-Osimo

Imprese, accordo Regione Marche e Agenzia Ice. Acquaroli: «Mercati internazionali più vicini»

È stato siglato a Palazzo Raffaello un accordo triennale per mettere in campo iniziative che spingano l'internazionalizzazione delle imprese marchigiane

L'accordo tra Regione e Agenzia Ice

ANCONA – «Creare quegli strumenti a supporto delle nostre imprese affinché possano raggiungere i mercati internazionali più facilmente rispetto a quelle che sono state le possibilità di cui fino ad ora hanno goduto». Nelle parole del presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, sono delineati gli obiettivi dell‘accordo quadro triennale di collaborazione, siglato a Palazzo Raffaello tra la Regione Marche e Ice-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. Si tratta del primo accordo di questo genere stipulato nelle Marche.

A sottoscrivere l’intesa, alla presenza del presidente Francesco Acquaroli, sono stati il vice presidente della Giunta Mirco Carloni e, da remoto, il direttore generale di Ice, Roberto Luongo. La Regione conta in questo modo di riuscire a garantire un maggiore coordinamento degli interventi programmati e le attività di promozione del Made in Italy gestite dall’Agenzia Ice, così da rafforzare il sistema produttivo marchigiano sui mercati mondiali. 

«Grazie all’accordo siglato – prosegue Acquaroli -, assistiamo al rilancio di una sinergia istituzionale che ci consente di fare squadra per potenziare l’internazionalizzazione del nostro sistema produttivo». Una regione, le Marche, «con una grande storia manifatturiera» ha sottolineato il presidente, rimarcando tuttavia il gap infrastrutturale che penalizza «nella capacità di affermazione sui mercati esteri».

«Oggi col mondo che cambia – prosegue -, dalla globalizzazione al digitale, diventa per noi indispensabile mettere a sistema le energie e le esperienze maturate per garantite un futuro al nostro sistema imprenditoriale e trasmettere alle nuove generazioni le grandi capacità maturate».

I dati dell’export marchigiano

Il vicepresidente regionale Mirco Carloni ha evidenziato che l’export marchigiano segna un -23%, «una battuta d’arresto molto pesante» e che grazie all’accordo verranno messe in campo «una serie di iniziative concrete, davvero utili per il sostegno alle imprese». Un accordo, ha aggiunto, che arriva «in un momento importante per la ripresa delle nostre imprese» e che con la collaborazione con l’Agenzia Ice e Camera di Commercio delle Marche «vogliamo sostenere l’export regionale». «Saremo un partner – spiega – per formare le competenze e garantire visibilità in tutte quelle fiere dove i nostri produttori devono tornare protagonisti».

Il direttore generale dell’Agenzia Ice, Roberto Luongo ha sottolineato che si tratta di un «accordo di grande rilievo messo in campo alla vigilia della ripresa delle attività economiche e commerciali. L’export è determinante per l’economia del nostro Paese e contribuisce per oltre il 30% del Pil nazionale».

Luongo ha ricordato che nel 2020 «ci apprestavamo di superare la cifra di 500 miliardi di euro di export, ma la pandemia ha determinato una battuta d’arresto al raggiungimento di questo obiettivo, che ci apprestiamo a colmare nel prossimo futuro».

Le Marche contribuiscono con il 2,5% all’export italiano, «ma possono migliorare molto la loro quota grazie alla presenza di distretti produttivi come l’agroalimentare, le calzature, i mobili e il sistema casa, la meccanica e i farmaceutici, settori di importanza fondamentale per le esportazioni della regione».

In che consiste l’accordo

Nel dettaglio l’accordo ricorrerà a tutte le attività e i servizi, inclusi i digitali, che l’Agenzia Ice ha messo in campo per agevolare la presenza delle imprese italiane sui mercati esteri. La Camera di Commercio delle Marche, nei mesi scorsi ha dato vita ad Export Flying Desk per l’internazionalizzazione delle imprese e nella sede camerale di Ascoli Piceno è stato riaperto in presenza lo sportello territoriale per l’internazionalizzazione delle imprese, che vede il contributo di un professionista dell’Agenzia Ice.

Un momento della firma dell’accordo

«Camera Marche, ancora un a volta in linea con le strategie regionali per l’export – spiega il presidente di Camera di Commercio delle Marche, Gino Sabatini -, si conferma punto di riferimento e collegamento per gli uffici di promozione settoriale Ice e per la sua rete di uffici all’estero, e intende incrementare la sua collaborazione con l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione, supportando la preparazione delle Pmi ai mercati internazionali, nell’ottica di dare concretezza e operatività alle azioni promozionali all’estero».

In patica i servizi, erogati in presenza e on line, «saranno portati gradualmente presso tutte e cinque le sedi territoriali dell’ente camerale – prosegue -, e affiancheranno tutti gli altri servizi di assistenza alle imprese erogati dalla Camera delle Marche e dalle sue Aziende Speciali». Il consulente per l’internazionalizzazione della Regione Marche, Giuseppe Mazzarella, ha evidenziato che «essere squadra è un vantaggio» e che l’accordo «contiene aspettative e progettualità per promuovere l’internazionalizzazione».

Le azioni di Regione Marche e Agenzia Ice

Regione e Agenzia Ice metteranno in campo anche iniziative di incoming, ovvero missioni nelle Marche di operatori esteri, di sviluppo delle competenze manageriali e digitali, di educational tour e partecipazione a eventi fieristici. Inoltre le imprese marchigiane saranno presenti sulla piattaforma Ice “Fiera Smart 365” di fiere digitali e B2B virtuali. In campo anche azioni di ricerca e supporto agli investimenti esteri nelle Marche, di promozione e internazionalizzazione delle start-up innovative marchigiane.

Un accordo che rappresenta una delle cinque azioni prevista dalla Regione Marche nell’ambito del Piano per l’internazionalizzazione 2021, gli altri prevedono la partecipazione alle principali manifestazioni fieristiche in Italia e all’estero, a Expo Dubai 2020, l’attivazione di strumenti creditizi e finanziari a supporto dell’internazionalizzazione, l’analisi dell’impatto economico degli investimenti realizzati. La rete degli 80 uffici Ice nel mondo, sarà a disposizione della Regione per le attività. 

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