Ancona-Osimo

Immigrazione, il dossier statistico sarà presentato in Regione

Domani, giovedì 26 ottobre, ad Ancona, verranno forniti dati e numeri per fotografare il fenomeno a livello nazionale e locale. Nelle Marche lo scorso anno sono stati accolti tre, tra rifugiati e richiedenti asilo, ogni mille abitanti

ANCONA – Sarà presentato in tutta Italia il Dossier Statistico Immigrazione 2017. Ad Ancona la presentazione si terrà domani, giovedì 26 ottobre, ore 15.30, nella sala Raffaello della Regione Marche in via Gentile da Fabriano.

L’occasione per fornire dati sul fenomeno migratorio, raccolti nel dossier italiano che scatta un’istantanea di tutte le regioni e fornisce un quadro nazionale. Alla presentazione del rapporto parteciperanno Giovanni Santarelli dirigente servizio Politiche Sociali e Sport della Regione Marche, Giuseppina Bagnato per la chiesa Evangelica di Rimini, Emmanuele Pavolini per l’Università di Macerata che parlerà di “immigrazione in Italia” e Vittorio Lannutti redattore regionale Idos con un focus su “L’immigrazione nelle Marche”. Altri contributi saranno curati da Clemente Di Nuzzo viceprefetto vicario di Ancona con “Il Piano nazionale sull’immigrazione”, Patrizia Carletti dell’osservatorio diseguaglianze nella salute/Ars/Regione Marche “Accoglienza sanitaria dei migranti forzati, tutela della salute pubblica e dei lavoratori dei Centri di accoglienza nella regione Marche”. Spazio anche a Matteo Simoni e Marco Burini dell’organizzazione Internazionale per le Migrazioni che illustreranno l’attività svolta nelle Marche, Gladys Torres Urday dell’associazione no profit “Las Damas del Pisco – Perù”, Sonia Olivares e Maria Del Carmen Sifuentes dell’associazione no profit “Las Damas del Pisco nelle Marche”.

Un lavoro dettagliato frutto della collaborazione di vari enti e organizzazioni: dal dipartimento pari opportunità della Presidenza del Consiglio, all’Unar ufficio antirazzismo, alle Chiese valdese e metodista, alla Agenzia per la cooperazione allo sviluppo e ai curatori della ricerca: la rivista Confronti e il centro studi IDOS.
In evidenza per le Marche la progressiva diminuzione della presenza degli stranieri: alla fine del 2016 erano 136.199, scendendo sotto il 9% per la prima volta dal 2011. Il numero è sceso anche per l’acquisto della cittadinanza italiana da parte di oltre 8mila persone. Anche le nascite dei bambini stranieri sono in calo. Al contrario del luogo comune che dipinge l’immigrato come africano nero e musulmano, gli stranieri presenti sono per ben oltre la metà europei, romeni soprattutto e albanesi in leggero
calo, seguiti dagli asiatici, cinesi in particolare. Gli africani sono meno del 20%, marocchini in maggioranza e gli americani a poco più del 7%. In percentuale la provincia con più stranieri è Fermo, ma in numero assoluto è in testa Ancona con 43.350 persone.
Gli stranieri titolari di permesso di soggiorno sono ugualmente in maggioranza europei. Una parte di popolazione che ha risentito del calo dell’occupazione nei settori delle costruzioni, dei servizi ricettivi e del commercio. Se da un lato diminuiscono i dipendenti, aumentano però gli imprenditori stranieri, soprattutto nel maceratese. Nel 2016, rifugiati e richiedenti asilo sono stati nelle Marche 4.683, 3 ogni mille abitanti della Regione.

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