Ancona-Osimo

Giorgia Speciale nona al mondiale RS:X Giovanile

A Torbole la campionessa anconetana termina al nono posto nel mondiale Under 19. Sperimentata nell’occasione la nuova formula per determinare le medaglie

Un immagine del mondiale a Torbole

TORBOLE- Termina al nono posto l’avventura di Giorgia Speciale al mondiale RS:X Under 19. In una Torbole, alto Garda, oggetto di grande instabilità metereologica l’anconetana si è comunque ben distinta risultando la seconda delle windsurfer in gara. La medaglia d’oro della manifestazione è stata conquistata dall’israeliana Morris, abile a mettersi alle spalle sia la britannica Wilson che la giapponese Matsuura. Il campionato mondiale ha visto la sperimentazione di una nuova formula per il tabellone medaglie, aperta ai migliori dodici della classifica provvisoria. I “magic twelve” andavano poi a sfidarsi in tre manches ad eliminazione diretta, quarti di finale, semifinale e finale che decideva il podio tra i quattro ancora in gara.

Grande soddisfazione per la prova della giovanissima atleta anconetana. Giorgia Speciale è un’eccellenza attuale con grandissimi margini di crescita. E i vertici della Federazione Italiana Vela hanno espresso felicità in questo senso. Parole positive quelle di coach Pierani della Sef Stamura alla fine della manifestazione: «Giorgia ha sperimentato per la prima volta ieri le nuove finali. La sua performance conclusiva ci offre tanti spunti di lavoro: questo nuovo format piace ai tifosi perché tiene aperta fino agli ultimi minuti la corsa alla medaglia ma, per gli atleti più costanti nei piazzamenti durante il campionato, è rischioso, basta una distrazione per buttare alle ortiche tanti sacrifici. Questo significa che dovremo prepararci in modo mirato per poter gestire al meglio una finale non solo dal punto di vista fisico ma anche mentale».

Maturo, riflessivo e determinato il commento della Speciale a mente fredda: «È stata una regata difficile delle dodici prove in programma, siamo riusciti a disputarne soltanto sette. Io non ero al top della forma fisica perché convalescente dall’influenza ma ho gareggiato lo stesso. Il livello tecnico in acqua era molto elevato e ho potuto constatare che, in condizioni di vento forte, ci sono avversarie con un passo migliore».

 Nuove sfide e nuovi traguardi sono già dietro l’angolo, e come sempre la campionessa anconetana saprà farsi trovare pronta!

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