Furto in enoteca, beccato dalla polizia ladro seriale

Si tratta di un anconetano di 45 anni disoccupato e tossicodipendente, già noto alle forze dell’Ordine dal 1996, anno in cui aveva iniziato la sua "carriera" nel capoluogo dorico. Questa notte doppio "colpo" da parte di ignoti in due appartamenti in un palazzo a Collemarino

Di Redazione - 24 Maggio 2019

ANCONA – Arrestato, ieri sera, giovedì 23 maggio, per furto aggravato dalla Polizia ladro seriale. Si tratta di M.F., anconetano di 45 anni disoccupato e tossicodipendente, già noto alle forze dell’Ordine. L’uomo è stato beccato dagli agenti dopo una segnalazione al 113 da parte di un passante che verso le 20.30 aveva notato una persona vestita con pantaloni neri e giacca tipo bomber, scura, forzare la porta d’ingresso di una enoteca in via Damiano Chiesa ed introdursi all’interno del locale.

Dagli agenti il 45enne è stato sorpreso all’uscita del locale. Quindi un inseguimento a piedi tra le auto in sosta. Fermato, i poliziotti gli hanno trovato un centinaio di euro, somma risultata mancante dal negozio.

Nel corso degli accertamenti gli agenti hanno inoltre appurato che il ladro era agli arresti domiciliari, misura cautelare emessa recentemente dal Tribunale di Ancona per furti della stesse specie.

Lunga la scia di furti commessi dall’anconetano che annovera una serie di periodi di carcerazione, condanne, arresti e denunce a seguito della commissione di decine di decine di reati, dal 1996 ad oggi.

Il 7 maggio scorso le Volanti lo avevano arrestato subito dopo aver colpito la Caffetteria del Centro storico; lo scenario sempre lo stesso. A chiamare la Polizia fu lo stesso proprietario che, ancora nei pressi dell’esercizio, lo aveva visto forzare la porta ed introdursi nel negozio.

M.F. è stato inoltre denunciato, negli ultimi mesi, per altri furti commessi in esercizi commerciali in quanto riconosciuto dagli agenti delle Volani dalla visione delle immagini acquisite nel corso dei sopralluoghi effettuati il 6 aprile, in un locale in ristrutturazione in via Marconi, il 20 marzo, in una pizzeria di piazza Diaz e il 18 febbraio in un ristorante di Corso Amendola.

A Collemarino invece questa mattina, verso le 7, gli agenti delle Volanti sono intervenuti per sopralluogo di furto in abitazione. Nell’occasione hanno effettuato, con la Polizia Scientifica di Ancona, un prolungato e un accurato controllo per rilevare degli indizi per l’identificazione degli autori del furto che ha interessato due appartamenti dello stesso stabile di via Tamburini.

Nella notte i ladri, arrampicandosi sui tubi del gas, sono saliti al primo piano accedendo ai rispettivi balconi e, forzando le porta finestre con un trapano avvitatore con il quale hanno prodotto un forellino, sono entrati nelle abitazioni asportando, solo in una di esse, la somma di 150 euro contenuta in una borsa lasciata in cucina.

Gli agenti sono stati chiamati dai rispettivi proprietari che non si sono accorti però di nulla. Solo in mattinata, una volta svegli, hanno infatti contatato il furto.

Sono in corso le indagini.

Ultimo aggiornamento, 29 maggio 2019
Stamattina, verso le 10.30, l’uomo, un anconetano di 45 anni, disoccupato e tossicodipendente, è stato rintracciato presso il Sert dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Ancona e portato al Carcere di Montacuto.