Ancona-Osimo

Usa una felpa schermata per rubare prezioso cellulare, preso un minorenne

È stato bloccato ieri dai carabinieri del Norm all’uscita di Mediaworld, alla Baraccola. Aveva nascosto un iPhone da 800 euro nella maglia dotata di lastre in acciaio per non far suonare l’allarme

ANCONA – Un giovane romeno, senza fissa dimora, è stato bloccato ieri (12 dicembre) all’uscita di Mediaworld, in via I° Maggio, dai carabinieri del Norm. Era con un telefono cellulare modello Iphone XR, dal valore di circa 800 euro, asportato dagli scaffali del predetto centro e occultato all’interno di un maglione schermato con lastre di acciaio per eludere i controlli delle barriere antitaccheggio. Il telefono è stato restituito al negozio e  il maglione sottoposto a sequestro. Il minore, senza famiglia e in condizioni di abbandono è stato affidato ai servizi sociali del Comune di Ancona.

Sempre ieri i carabinieri della Sezione Radiomobile del Norm hanno denunciato un operaio 34 enne di origini polacche, residente nella provincia di Ancona, coinvolto in un sinistro stradale in via Filonzi che rifiutava di sottoporsi ai prescritti accertamenti finalizzati ad accertare l’alterazione psicofisica da alcool o da sostanze stupefacenti.

LE RACCOMANDAZIONI ANTITRUFFA DELL’ARMA
I carabinieri della Compagnia di Ancona colgono l’occasione per invitare tutti i cittadini a prestare attenzione a questa tipologia di furti e segnalare tempestivamente qualsiasi tentativo alle forze di polizia tramite i numeri di emergenza.

I “taccheggiatori” prediligono prevalentemente le catene degli Ipermercati, supermercati e grandi magazzini ed utilizzano varie strategie per eludere le barriere antitaccheggio: passeggini per nascondere la merce rubata, ombrelli per nascondere bigiotterie e accessori di piccole dimensioni, borse della spesa o indumenti schermati all’interno per non far suonare gli allarmi.

Per i furti dei liquori invece utilizzano un abbigliamento molto comodo che permette loro di introdurre la merce tra i vestiti passando inosservati. I furti, però, non avvengono unicamente all’interno dei supermercati; altri luoghi presi di mira dai taccheggiatori sono i parcheggi e i piazzali. Questi individui sono solitamente accompagnati da un complice, incaricato di distrarre la vittima, per assicurarsi una facile fuga.

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