Ancona-Osimo

Formazione professionale, protocollo d’intesa tra Confapi Marche e ministero della Difesa

Ratificata nella sede del Comando Militare Esercito Marche, la convenzione operativa tra la Confederazione Confapi Marche e il ministero della Difesa

Il colonnello Enrico Ubaldo Gabrielli e il presidente di Confapi Marche Giorgio Giorgetti

ANCONA – Ratificata nella sede del Comando Militare Esercito Marche, una importante convenzione operativa tra la Confederazione Confapi Marche ed il Ministero della Difesa che riguarda la formazione professionale. Lo scopo della convenzione è quello di agevolare, attraverso l’offerta di percorsi formativi e stage aziendali senza oneri per l’A.D. a cura delle imprese associate alla Confapi Marche, l’inserimento nel mondo del lavoro dei militari volontari che abbiano prestato servizio senza demerito nelle Forze Armate e che non trovano sbocchi occupazionali nella Pubblica Amministrazione o negli altri Corpi Armati dello Stato.

Nello specifico, l’accordo tra Confapi Marche ed il Ministero della Difesa prevede che il Comando Militare Esercito Marche, tramite la propria Sezione sostegno alla ricollocazione professionale, metta a disposizione i dati relativi ai giovani volontari residenti nelle Marche, iscritti nella banca dati del SILDifesa che abbiano manifestato la volontà di rendersi disponibili all’effettuazione di colloqui finalizzati sia all’immediato inserimento nell’attività lavorativa sia all’avvio di corsi, stage o percorsi formativi.

Confapi Marche, invece, con la stipula della convenzione si impegna a condurre attività di informazione presso le imprese aderenti attivandosi per individuare eventuali percorsi formativi, stage, tirocini, necessari ai fini della qualificazione e riqualificazione professionale dei militari volontari. Si impegna anche a far sì che le eventuali aziende interessate ai profili presenti, facciano richiesta di accreditamento al SILDifesa.

La Convenzione è stata siglata, per conto del Ministero della Difesa, dal comandante del CME Marche, Col. Enrico Ubaldo Gabrielli e dal presidente di Confapi Marche Giorgio Giorgetti.

«La carenza di personale qualificato è un tema di particolare rilevanza e criticità per le aziende marchigiane e ne mina la competitività complessiva del sistema – ha detto Giorgio Giorgetti – Le nostre imprese associate si rivolgono spesso a noi denunciando una generalizzata difficoltà a reperire manodopera disponibile. Come associazione di piccole industrie teniamo particolarmente attenzionata la questione e contribuiamo a prevedere progetti formativi grazie al nostro fondo formazione FAPI che consentono di sanare in parte un gap che desta concrete preoccupazioni».

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