Ancona-Osimo

Football americano, coach Polenta sul KO dei Dolphins U19

L'U19 guidata da coach Andrea Polenta è uscita sconfitta dal match casalingo con l'Aquila. Ad analizzare la caduta tra le mura amiche dei Dolphins è stato lo stesso tecnico che ha posto l'accento anche sulla prova degli avversari

ANCONA- Troppo forti le Aquile Ferrara, troppi forti anche per i Dolphins Ancona U19 che hanno subito la prima sconfitta del loro campionato al Nelson Mandela con il risultato di 6-27. Va detto che nella compagine anconetana si facevano registrare diverse assenze ma va detto anche che l’avversario ha messo in campo un cinismo fuori dal comune capitalizzando il massimo della mole prodotta. Questa l’analisi dell’head coach anconetano Andrea Polenta:

«Abbiamo affrontato una squadra completa. Ragazzi atletici, dotati di buon fisico, ben messi in campo tatticamente nei quali spiccavano molte individualità. Con il loro gioco ci hanno messo costantemente in difficoltà e per noi è stato impossibile fare molto di più. Faccio i miei complimenti all’Head Coach Zucchelli per come ha lavorato».

Pochi dubbi su cosa sia venuto a mancare: «È mancato senza dubbio l’attacco più che la difesa. E siamo mancati anche noi dalla sideline. Soprattutto ritengo non siamo stati in grado di essere decisivi in determinati momenti chiave della partita, quelli che avrebbero potuto svoltarla. Ma anche qui molto del merito è delle Aquile che contenendoci non ci han permesso di esprimere al meglio tutte le nostre potenzialità, il gioco che di solito sappiamo svoluppare. Faccio invece i complimenti alla difesa che ha contenuto al meglio l’esplosivo attacco emiliano. È la prima volta in stagione che scendono sotto i 53 punti realizzati. Gliene abbiam fatti fare meno della metà».

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