Ancona-Osimo

Fondi periferie congelati: la manifestazione di sensibilizzazione cittadina anticipata a venerdì 31 agosto

A causa delle condizioni meteo avverse previste per sabato 1 settembre, è stato necessario anticipare l’iniziativa di un giorno. L'appuntamento è in piazza del Crocifisso, agli Archi, alle ore 19

Uno dei progetti di riqualificazione del quartiere Archi ad Ancona
Uno dei progetti di riqualificazione del quartiere Archi ad Ancona

ANCONA- È anticipata a venerdì 31 agosto la manifestazione di sensibilizzazione cittadina “I PATTI NON HANNO COLORE …….SI RISPETTANO”, in programma nel quartiere Archi alle ore 19 e organizzata dall’amministrazione comunale dopo il congelamento da parte del Governo dei fondi già stanziati e già concessi dalla Stato con il bando periferie. A causa delle condizioni meteo avverse previste per sabato 1 settembre, è stato necessario anticipare l’iniziativa a venerdì. Il programma resta sempre lo stesso: in piazza del Crocifisso su un maxi schermo saranno proiettati le slide ed i video relativi ai progetti di riqualificazione finanziati dal bando periferie. Inoltre, nello spazio pedonale sotto gli Archi si esibiranno artisti di strada, mentre bar e ristoratori del quartiere serviranno aperitivi e cena all’aperto. Non mancheranno poi gli interventi degli amministratori. La manifestazione è aperta a tutti cittadini, imprese e associazioni di categoria.

«L’invito all’incontro cittadino di venerdì 31 agosto agli Archi è  rivolto davvero a tutti, dai rappresentanti delle istituzioni a tutti i livelli, alle associazioni, agli stake holders, ai cittadini-  residenti dei quartieri interessanti e non- sottolinea il sindaco di Ancona Valeria Mancinelli-. Il nostro obiettivo è infatti quello di dare voce ad una preoccupazione comune e reale,  quella della perdita  dei fondi per progetti definitivi ormai cantierabili, destinati alla riqualificazione di pezzi di città che ne hanno estremo bisogno.  Questa azione congiunta di sensibilizzazione non può e non deve avere colore politico e pertanto chiediamo, in modo accorato e del tutto informale, la piena adesione di tutti coloro che vivono e amano questa città, per il bene collettivo come ragione assoluta e prioritaria».

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