Ancona-Osimo

Ancona, folla al Passetto per la Festa della Liberazione. E c’è anche un malore. Stasera, i fiati alle Muse

Boom di presenze alla parata militare per celebrare i 77 anni dalla Liberazione d'Italia dal nazifascismo. Inevitabili i riferimenti alla guerra russo-ucraina. Malore per una soldatessa della Marina Militare

Un momento della cerimonia di oggi, 25 aprile 2022 (foto Moricci)

ANCONA – Centinaia di persone, al Passetto, stamattina, per la cerimonia di celebrazione dei 77 anni dalla Liberazione d’Italia dalle truppe nazifasciste.

Era infatti il 1945 quando la resistenza italiana avviava la liberazione della penisola dall’invasione nazifascista. I partigiani – lo sappiamo – ebbero un ruolo determinante.

Certo, la guerra, nel 1945, non terminò il 25 aprile e proseguì ancora per qualche periodo. Un periodo segnato dalla caduta di molti combattenti. A loro, stamane, sono stati resi gli onori della città, del Comune dorico, della Regione Marche e dell’Anpi, l’Associazione nazionale dei partigiani d’Italia.

Le celebrazioni sono iniziate intorno alle 10.45, benché l’appuntamento fosse stato fissato per le 10.30. A fare le veci della Sindaca anconetana, Valeria Mancinelli, è stata l’assessore al bilancio, Ida Simonella, con indosso la fascia tricolore.

A dare il via alla cerimonia, è stato l’inno di Mameli, seguito da scroscianti applausi della folla, mentre a fare il resto ci hanno poi pensato i reparti militari schierati ai piedi del Monumento.

Il corteo, partito da piazza IV Novembre fino a piazza Cavour (foto Moricci)

Breve inconveniente, nel mezzo della sfilata, per una soldatessa, che ha accusato un lieve malore e si è allontanata dal proprio picchetto intorno alle 10.50. A soccorrerla, ci ha pensato un equipaggio della Croce Rossa.

Dopo le deposizioni delle corone di Comune, Prefettura e Regione in cima al Monumento del Passetto, il rompete le righe ha segnato il termine della parata.

È a quel punto – alle ore 11 – che, sulle note (anche) di «Bella ciao», è partito il corteo verso il centro, con striscioni e bandiere antifasciste. Un corteo partito da piazza IV Novembre e culminato in piazza Cavour, con gli interventi della Sindaca Mancinelli e di Tamara Ferretti, del Comitato Nazionale Anpi e presidente Ancona.

Inevitabile, durante la giornata, il riferimento alla guerra russo-ucraina, pure nel messaggio del Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini. Le sue parole sono state lette al Passetto.

Pioggia di foto e video da postare sulle bacheche social dei cittadini, che da qualche anno partecipano sempre più numerosi a un momento di festa e di riflessione. Cittadini che, tra l’altro, oggi potranno chiudere la serata al Teatro delle Muse, in piazza della Repubblica, con l’Orchestra fiati di Ancona. L’evento è gratuito e l’appuntamento è per le 18.

All’evento Rhapsody in blue parteciperà – al pianoforte – Lorenzo Di Bella. Dirige l’orchestra il maestro Mirco Barani, con le musiche di Gershwin, Milhaud, Miller, Goodman ed Elgard.

La prenotazione è obbligatoria su www.eventbrite.it, utilizzando il link www.eventbrite.it/e/biglietti-concerto-25-aprile-319519229617 o QRcode.

Per ulteriori informazioni, rivolgersi al servizio Informagiovani presso P.zza Roma, Ancona tel.: 346.0042917 – email info@informagiovaniancona.com

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