Ancona-Osimo

Fine settimana nel segno del ciclismo con l’internazionale Due giorni marchigiana

Doppio appuntamento a Castelfidardo, sabato 27 maggio per scalatori e domenica 28 per velocisti, riservato ai migliori dilettanti Under 23

La Due giorni marchigiana
La Due giorni marchigiana

CASTELFIDARDO – Torna il grande ciclismo sulle strade della regione con la 41esima “Due giorni marchigiana”. Doppio appuntamento a Castelfidardo, sabato 27 maggio per scalatori e domenica 28 per velocisti, riservato ai migliori dilettanti Under 23. L’evento sportivo, che da sempre ha richiamato i nomi più importanti del ciclismo dilettantistico (Bugno, Fondriest, Cipollini, Moreno Moser, solo per citarne alcuni), si presenta quest’anno con una importante novità. Dopo 16 edizioni infatti torna al rango internazionale. Una scelta fortemente voluta dal presidente del club Sant’Agostino Bruno Cantarini che, assieme a Luciano Angelelli e ad Albino Cittadini, regalano al territorio quella che è diventata una classica del ciclismo dilettantistico. Direzione di corsa affidata all’espertissimo Raffaele Babini, coadiuvato da Fabio De Carolis. Quartier generale quest’anno al direzionale della ditta Garofoli spa in via Recanatese. Al via saranno in 176, numero massimo previsto, in rappresentanza di 7 squadre straniere e 29 italiane. Ogni formazione potrà schierare ai nastri di partenza un massimo di 5 ciclisti. Fra i partecipanti, come sempre, il gotha degli Under 23, Elite e prof. Continental. A dar lustro al parterre la presenza di formazioni di assoluto livello: fra le straniere l’attesissima Astana, che schiererà il beniamino di casa Gianmarco Garofoli e l’americana Team Skyline. Fra le italiane la Zalf con Giosuè Epis, la Colpack con Samuel Quaranta e Diego Bracalente, la Biesse che punterà su Francesco Galimberti. Da attenzionare inoltre Daniel Skerl della CTF con tre vittorie stagionali, Gomez Jaramillo della Hoppla-Petroli, Martin Nessler della Inemiliaromagna, Francesco Di Felice (GS Maltinti), Francesco Parravano (Aran Cucine), Fabio Garzi (Aries Cycling) tutti elementi che si sono messi in evidenza nelle ultime settimane con prestazioni importanti.

Il programma

Sabato 27 maggio

Gran premio Santa Rita (Trofeo Foridra)

La gara si sviluppa su due circuiti, di cui il primo pianeggiante di 5,9 chilometri da ripetere 14 volte con ampie carreggiate che presentano diverse rotatorie. La corsa entra nel secondo circuito ondulato di 12,9 chilometri da ripetere 7 volte che comprende nel finale una salita di 2 chilometri con una pendenza massima dell’8 per cento che porta al traguardo di via IV Novembre a Sant’Agostino. I ciclisti dovranno coprire in totale di 174,2 chilometri in un percorso adatto agli scalatori. Partenza alle ore 13 da bivio Querciabella. Arrivo previsto a Sant’Agostino attorno alle ore 17. Il quinto e sesto passaggio sotto lo striscione d’arrivo assegneranno il Gran Premio della Montagna targato CA Presse.

Domenica 28 maggio

Trofeo città di Castelfidardo (Trofeo Cisel)

La seconda gara, ideale per velocisti, si svolge su un circuito pianeggiante di 22,8 chilometri da ripetere otto volte su ampie carreggiate con numerose rotatorie. Si snoderà, oltre che a Castelfidardo, sui territori anche di Loreto e Recanati per un totale di 182,4 chilometri. Partenza alle ore 13. Arrivo previsto alle 17.

Il lutto

Prima del via i corridori osserveranno un minuto di raccoglimento per ricordare il 41enne Stefano Martolini, giovane direttore sportivo della Viris Vigevano, che lo scorso anno, su quelle strade, perdeva tragicamente la vita. Al corridore che totalizzerà il miglior punteggio nelle due giornate, andrà il prestigioso Gran Premio Semar. Limitazioni al traffico, come sempre, nel solo momento del transito della corsa. Poi circolazione consentita in senso gara. Gli automobilisti che dovranno attraversare il percorso dovranno attenersi alle direttive che saranno impartite sul posto dal personale addetto.

© riproduzione riservata