ANCONA – Saranno la Mole Vanvitelliana, ex Lazzaretto, e il teatro delle Muse le cornici perfette per accogliere il pool di artisti nazionali e internazionali inseriti all’interno della rassegna Spilla 2023, l’appuntamento annuale della città dorica con la musica d’autore. Il Festival, che è ormai arrivato alla sua sedicesima edizione, è stato presentato presso la Sala Giunta del Comune di Ancona dall’assessore alla cultura Anna Maria Bertini e dal direttore artistico Eric Bagnarelli. Quest’ultimo, che negli anni è riuscito a ritagliarsi uno spazio importante all’interno del panorama delle rassegne musicali italiane, ha deciso di aprire la sua programmazione con il concerto del compositore svedese Daniel Norgren: «Per me è importante che il festival mantenga la sua identità, che da un lato strizza l’occhio alla musica indipendente e dall’altro si inserisce nel main stream della musica più popolare. Ho voluto giocare su una proposta trasversale che permetta al pubblico di avvicinarsi ad una musica di nicchia, contemporanea ed innovativa».
Norgren ha firmato infatti la colonna sonora del film campione d’incassi Le otto montagne, di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch, tratto dal libro di Paolo Cognetti. Interpretata da Alessandro Borghi e Luca Marinelli, la pellicola ha ottenuto grande successo grazie anche alla struggente colonna sonora As long as we last, tratta dal quinto album di Norgren, Alabursy. Lo spettacolo è previsto per giovedì 13 luglio 2023 alle ore 21 presso la Mole Vanvitelliana di Ancona.
Venerdì 14 luglio, sempre alle 21, sarà la volta dei Verdena, che all’interno delle mura dell’ex Lazzaretto di Ancona, riproporranno le sonorità avvolgenti e intriganti del loro ultimo album Volevo magia. Con questo lavoro la band ha vinto il premio come miglior disco dell’anno, secondo le riviste specializzate Rolling Stone e Rockol.it. I Verdena dal 2022, anno di uscita dell’album, hanno calcato i principali palchi italiani ed europei, registrando il sold-out in quasi tutte le date.
Giovedì 20 luglio alle 21 sarà Jeremiah Fraites, co-fondatore di The Lumineers, a salire sul palco della Mole, presentando i migliori brani del suo ultimo album strumentale Piano Piano. In questo lavoro, che è frutto di quasi dieci anni di composizione, le influenze folk si fondono con la grazia e l’intimità del pianoforte, creando un effetto elegante e sofisticato. L’artista sarà accompagnato in quella serata da grandi musicisti del calibro di Fortunato D’Ascola al contrabbasso, Giulia Pecora al violino, Filippo Cornaglia alla batteria e Clarissa Marino al violoncello.
Dulcis in fundo, Vinicio Capossela. Sarà il cantautore e polistrumentista di Hannover a chiudere il festival che quest’anno ha previsto anche una tappa autunnale. Il concerto è in programma infatti per l’8 novembre 2023 alle 21.00, presso il Teatro delle Muse. Con il nuovo album Tredici canzoni urgenti Capossela abbraccia diverse forme musicali, dalla folìa cinquecentesca al raggae and dub degli anni ’90, con la necessità di mettere a nudo i problemi stringenti della società di oggi. Le sonorità del jive, del cha cha cha e del walt si fondono in un’opera polimorfa e collettiva che mira a creare un effetto straniante nell’ascoltatore.
L’assessore alla Cultura del Comune di Ancona Anna Maria Bertini, presente alla conferenza stampa di presentazione dell’evento, si è detta «entusiasta per questo rinnovato appuntamento con la musica indipendente. L’incontro con realtà sonore e musicali internazionali – aggiunge – è l’unico modo per restare sul pezzo in un contesto in cui si deve per forza ragionare in ottica globale. In questo panorama in cui anche i modelli economici sono cambiati, c’è bisogno di varcare i confini e scoprire una cultura sempre più a 360°».
È possibile acquistare i biglietti online sui siti di Vivaticket.it, Ticketmaster.it e Ticketone.it.
