Ancona-Osimo

Falconara, per l’ex Montedison arrivano i fondi del Pnrr. In arrivo un impianto per l’idrogeno

Con il recupero previsto dalla Variante è contemplato inoltre un miglioramento della viabilità sulla Statale Adriatica

L'ex Montedison

FALCONARA – La riqualificazione dell’ex Montedison passa anche per la realizzazione di un impianto per la produzione di idrogeno, energia pulita incentivata da un bando regionale, ma resta confermato il progetto di recupero già previsto. Proprio per riqualificare il vecchio sito industriale era stata redatta una Variante al Prg, approvata all’inizio della scorsa legislatura dal Comune di Falconara sulla base di un accordo con il Comune di Montemarciano.

Saranno dunque realizzate le altre strutture ipotizzate dallo strumento urbanistico, in particolare un polo culturale e un’area per l’esposizione e la vendita delle eccellenze marchigiane, in modo da valorizzare gli edifici tutelati dalla Soprintendenza delle Marche perché ritenuti simbolo di archeologia industriale. Con il recupero previsto dalla Variante è contemplato inoltre un miglioramento della viabilità sulla Statale Adriatica. Oltre a riqualificare un’area degradata, i progetti di rilancio avranno ricadute positive in termini occupazionali.

Il complesso industriale ora in degrado ex Montedison, a Falconara Marittima, al confine con Montemarciano
Il complesso industriale ora in degrado ex Montedison, a Falconara Marittima, al confine con Montemarciano

Il vecchio sito al confine con il Comune di Montemarciano è chiuso da oltre 20 anni e la zona è rifugio di senza fissa dimora che, nonostante tutte le operazioni di polizia e le denunce per invasione di edificio, continuano a popolare il sito abbandonato vivendo in condizioni igieniche e sanitarie al limite. È collaborando con il proprietario del terreno che, dal 2013, l’amministrazione comunale sta spingendo affinché l’area torni fruibile e possa rappresentare un’opportunità di rilancio.

Ora il nuovo progetto per la produzione di idrogeno potrà rappresentare un primo tassello della riqualificazione del vecchio sito dismesso: il progetto della rti guidata da Renco ha infatti tempi certi di conclusione (entro il 2026) e ha ottenuto finanziamenti per oltre 4 milioni di euro dai fondi PNRR destinati alla produzione di energia pulita. È sostanzialmente una opportunità, resa possibile dal finanziamento europeo di cui si è fatta interprete la Regione con apposito bando. Il sito Montedison, abbandonato, potrà quindi rivivere un’altra storia, anche di carattere produttivo, abbinando una nuova fonte energetica ‘pulita’ e ambientalmente sostenibile con il previsto Parco culturale, storico e turistico.

© riproduzione riservata