Ancona-Osimo

Morte di Gilberto Principi: cinque ore per l’autopsia, fissato il funerale

L'accertamento del medico legale Antonio Tombolini, si è svolto questa mattina a Torrette. Il consulente nominato dalla Procura si è preso 60 giorni per relazionare sulle cause che hanno portato il 51enne ad un arresto cardiocircolatorio. Fissato il funerale che verrà celebrato lunedì (7 maggio) nella chiesa del Santissimo Rosario. Acquisita dalla Procura la registrazione della telefonata con il 118

Gilberto Principi
Gilberto Principi

FALCONARA – Cinque ore per l’autopsia di Gilberto Principi. Il medico legale si è preso 60 giorni per definire le cause della morte del 51enne presidente e fondatore della Blu pubblica assistenza e sulla quale per ora si sa solo che è sopraggiunta per un arresto cardiocircolatorio. Cosa lo abbia determinato lo stabiliranno gli esiti degli esami svolti oggi da Antonio Tombolini.

La salma è stata restituita ai familiari che hanno fissato il funerale: si terrà lunedì (7 maggio), alle 14.30, nella chiesa del Santissimo Rosario. Domani mattina sarà aperta la camera ardente all’obitorio di Torrette. All’esame autoptico, iniziato attorno alle 10 nell’istituto di medicina legale dell’ospedale di Torrette, era presente anche il medico legale nominato dai familiari di Principi, arrivato dal sud d’Italia. Il medico si sarebbe fatto una propria idea sulle cause del decesso ma i familiari per ora preferiscono non divulgare. L’esame è stato lungo e dettagliato, per non lasciare nessun dubbio visto anche il fascicolo aperto in Procura e la denuncia fatta dalla moglie Michela Paoletti che cerca chiarezza sulla macchina dei soccorsi. Era stata lei infatti a chiamare il 118, la mattina del 3 maggio, alle 8,19, dopo che il marito aveva passato la notte in bianco per dolori addominali che lo avevano portato anche a vomitare due volte. Questa mattina intanto la registrazione vocale della telefonata intercorsa tra una operatrice del 118 e casa Principi, è stata consegnata dal responsabile del 118 Ermanno Zamponi ai carabinieri inviati dalla Procura. In nottata il nastro è stato ascoltato dallo stesso Zamponi, l’unico ad avere accesso alla registrazione insieme alla caposala. La telefonata risulta, contrariamente al computer dove invece l’intervento non era stato compilato e registrato. Dura circa due minuti. Il contenuto è oggetto di approfondimenti da parte della Procura. I carabinieri, oltre a prelevare il nastro, hanno chiesto anche di acquisire le generalità dell’operatrice che ha risposto alla chiamata di soccorso e del mendico del 118 inviato invece con l’automedica a casa di Principi, nella seconda telefonata, quando il quadro clinico del 51enne si era aggravato. Per l’ultimo saluto a Gilberto i familiari hanno chiesto non fiori ma una donazione alla Blu. La salma partirà dall’obitorio dell’ospedale di Torrette e dopo il funerale sarà tumulata nel cimitero di Falconara. Oltre alla moglie Michela, Principi lascia la figlia di pochi anni Vittoria, il papà Mimmo, la mamma Carmela, il fratello Fabio e la sorella Luana.

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