Ancona-Osimo

Falconara, celebrazioni del IV Novembre: conferita la cittadinanza onoraria al milite ignoto

La decisione è stata assunta dal Consiglio comunale. Oggi il corteo ha toccato i luoghi simbolo della città e dei quartieri

Un momento delle celebrazioni del IV Novembre a Falconara

FALCONARA – È ufficiale il conferimento della cittadinanza onoraria di Falconara al milite ignoto: è stato il sindaco Stefania Signorini, stamattina, in occasione delle celebrazioni del IV Novembre, ad annunciarlo alla popolazione, dopo la comunicazione a mezzo stampa trasmessa ieri. «La libertà e la democrazia sono conquiste non di uno solo, ma sacrifici dei cittadini che adempiono al loro dovere. Il milite ignoto è l’esempio del sacrificio, parte di un insieme comunitario, istituzionale, sociale che deve sempre essere indirizzato al bene comune e ai valori costituzionali cui in concreto tutti noi dobbiamo tendere».

Questo uno dei passaggi del discorso del primo cittadino, realizzato nella Giornata dell’Unità nazionale e Festa delle Forze armate. Quest’anno il Consiglio comunale di Falconara, come altri 3mila Comuni italiani, ha conferito la cittadinanza onoraria al milite ignoto, accogliendo la proposta del gruppo delle Medaglie d’oro al valor militare d’Italia, poi fatta propria dall’Anci. E oggi ricorreva il centenario della traslazione della salma del milite ignoto all’Altare della Patria di Roma, la decisione è stata ufficializzata. Il sindaco Signorini ha aggiunto: «Sono particolarmente riconoscente a questa iniziativa perché con il conferimento della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto, simbolo delle vittime di tutti i conflitti armati e monito delle coscienze a non ripetere gli errori del passato, vogliamo rendere omaggio a quanti hanno dato la vita durante i conflitti armati del Novecento, lottando per la libertà, la democrazia e per il valore della fratellanza che oggi più che mai deve essere rinnovato e promosso soprattutto tra le nuove generazioni, richiamando anche i valori della Costituzione italiana».

Alle celebrazioni solenni hanno preso parte anche gli studenti, i rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’arma e le autorità civili e militari. La cerimonia è partita da piazza 2 Giugno, a Castelferretti, per poi toccare piazza della Libertà, il cimitero di Castelferretti, il cimitero di Falconara, il monumento ai caduti di via Matteotti e si è conclusa a Villanova al monumento ai caduti del mare e a Bruno Santarelli, inaugurato il 2 giugno scorso.

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