ANCONA – Giudicato pericoloso per l’ordine pubblico, è stato temporaneamente chiuso un esercizio pubblico del quartiere Palombella di Ancona. Per 15 giorni serranda giù. Il locale era stato controllato e monitorato negli ultimi mesi dalla polizia in seguito a diverse segnalazioni da parte dei cittadini.
Il locale, infatti, era diventato il punto di ritrovo di pregiudicati, prostitute, ubriachi, tossicodipendenti e borderline, la cui presenza rappresentava un indice di pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Il questore di Ancona, Claudio Cracovia, ha firmato il provvedimento di chiusura la mattina del 5 novembre. Poco dopo, alle ore 17 dello stesso giorno, orario di apertura dell’esercizio, gli agenti della Divisione polizia amministrativa della questura, coadiuvati dagli agenti delle volanti, hanno notificato il provvedimento di sospensione ai titolari, che hanno chiuso l’attività.
Simili provvedimenti sono stati adottati nelle scorse settimane nei confronti di altri esercizi pubblici siti nei quartieri Piano San Lazzaro, Archi, centro città ma anche sulla spiaggia di Palombina.
