Ancona-Osimo

Neve, Berardinelli (FI): «Decine di corse soppresse, non garantita la mobilità dei cittadini»

Il consigliere ha intenzione di presentare domanda di accesso agli atti e un’interrogazione urgente per verificare se l'amministrazione comunale abbia accertato la presenza del Dirigente responsabile della Protezione Civile del Comune di Ancona a tutte le riunioni del Coc

Autobus a Torrette

ANCONA- Se da una parte ci sono cittadini che elogiano il sindaco Valeria Mancinelli per la gestione dell’emergenza neve, dall’altra piovono critiche a non finire: autobus che non passano, strade non liberate dalla neve dagli spazzaneve e mancata salatura di alcune vie. Sui social network si legge davvero di tutto e il capogruppo di Forza Italia Daniele Berardinelli vuole vederci chiaro. Il consigliere ha intenzione di presentare domanda di accesso agli atti e un’interrogazione urgente per verificare se l’amministrazione comunale abbia accertato la presenza del Dirigente responsabile della Protezione Civile del Comune di Ancona a tutte le riunioni del COC, Comitato Operativo Comunale.

«Il Dirigente responsabile della Protezione Civile del Comune di Ancona avrebbe dovuto prendere le decisioni per la gestione dell’emergenza. Non vorrei che in questi momenti, con la forte nevicata annunciata da giorni, fosse rimasto nella sua città di residenza, lasciando ad altri le decisioni per la tutela della sicurezza dei cittadini e per la viabilità dei lavoratori e dei cittadini in genere, soprattutto quelli in condizioni precarie di salute e quelli residenti nelle frazioni, abbandonati a sé stessi- commenta Berardinelli-. Le segnalazioni che mi sono arrivate, da Sappanico a Montesicuro, sino a Passo Varano o Pietralacroce, parlano di gran parte dei cittadini bloccati e impossibilitati anche ad usare i mezzi pubblici, sia per andare al lavoro, sia per accudire parenti ammalati. Peccato perché dopo aver seguito il nostro suggerimento di tenere chiuse le scuole- dato in occasione della débâcle dell’ultima nevicata durante la quale i disagi anche per gli studenti erano stati altissimi- avevamo sperato di poter vivere un’emergenza gestita dignitosamente, ma tant’è. D’altronde la situazione del trasporto pubblico locale in tutto il resto della città con decine di corse soppresse e senza comunicazioni aggiornate del servizio attivo, fanno capire che è stata sottovalutata in generale l’importanza di garantire ai cittadini di tutta Ancona la mobilità. Mal comune, mezzo gaudio, una magra consolazione».

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