Ancona-Osimo

Elezioni amministrative ad Ancona, in testa c’è Silvetti dopo 21 sezioni scrutinate su 99

Il candidato del centrodestra guida con circa 300 voti di vantaggio su Ida Simonella, candidata della coalizione di centrosinistra. Si profila il ballottaggio

ANCONA – È di qualche punto il vantaggio di Daniele Silvetti su Ida Simonella dopo 21 sezioni scrutinate su 99. È il primo dato, la prima istantanea delle elezioni comunali 2023 del capoluogo di regione, ma è già significativo di quella che sembra la tendenza di scelta degli anconetani. Se i dati attuali venissero confermati, dunque, servirebbe il ballottaggio del 28 e 29 maggio per decidere il braccio di ferro tra i due principali candidati a sindaco. Al momento – sono i dati ufficiali delle ore 19.06 su circa il 20% dei voti complessivi – in vantaggio c’è Daniele Silvetti, candidato della coalizione di centrodestra (Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Udc, Ancona Protagonista, Rinasci Ancona e Civitas Civici Salvi per Ancona) con il 45,11% delle preferenze, segue a distanza Ida Simonella, candidata della coalizione di centrosinistra (Pd, Ancona Futura, Ancona Diamoci del Noi, Riformisti Italia Viva-Azione-Socialisti, Repubblicani, Ancona Popolare), con il 41,39%.
Distanti gli altri candidati, Francesco Rubini, Altra Idea di Città e Ancona Città Aperta, al 6,34%, Enrico Sparapani, Movimento Cinque Stelle, al 3,34%, Marco Battino, Ripartiamo dai Giovani, con il 2,22% e Roberto Rubegni, per Europa Verde, al 1,61%.

«Sono i primi risultati, una tendenza – dichiara il consigliere regionale Carlo Ciccioli –, e l’analisi della tendenza è buona. Ci sono al momento due tipi di sezioni, ne abbiamo una ventina per adesso, e ci sono quelle in cui doppiamo Ida Simonella e anche di più, dunque stravincita, e altre sezioni in cui siamo avanti ma con numeri non così significativi, tipo i trenta voti di vantaggio che abbiamo nella sezione 6, una sezione difficile per noi. Due le sezioni per Ida Simonella e tutte le altre per noi. Ovviamente sono risultati parziali, alcune schede contestate, la tendenza è quella di un grande successo per la candidatura di Silvetti che evidentemente è passata in città e che è andata molto oltre l’elettorato tradizionale e le liste politiche che lo sostengono. Evidentemente c’è stato un pezzo di città che ha implementato i voti in maniera significativa. E poi l’altro aspetto è il candidato: Silvetti è passato come persona che appartiene alla città, mentre Simonella più come espressione di un ceto politico. Sui risultati al momento abbiamo una ventina di sezioni su 99, è presto per tirare le somme, ma ormai la tendenza è irreversibile».

A commentare i primi dati nella sala stampa del Comune c’è anche il candidato sindaco Marco Battino: «Una bella esperienza, sicuramente difficile, queste Comunali. Bello perché siamo riusciti a dimostrare che si può partecipare democraticamente a queste elezioni, non è stato per nulla semplice, siamo la lista più giovane d’Italia a queste elezioni, abbiamo dovuto superare diversi ostacoli anche burocratici, la nostra vittoria è stata quella di riuscire a partecipare, senza soldi, senza partita, solo civici, e soprattutto non essere ultimi, nonostante una nascita di solo due mesi fa, direi che si prospetta un ottimo risultato».