Ancona-Osimo

Dodici spettacoli per la stagione di danza e scena contemporanea di Marche Teatro

Tra prime e produzioni sono 12 i titoli proposti da Marche Teatro con i cartelloni di Danza e Scena Contemporanea 2017/18. Tra gli artisti, Collettivo Cinetico, Balletto di Toscana Junior, Luca Silvestrini con la sua Protein Company, Cristina Kristal Rizzo e tanti altri

Alessandro Macario e Anbeta Toromani

ANCONA – Dal Collettivo Cinetico alla danzatrice Cristina Kristal Rizzo, dalla prima nazionale del nuovo progetto della compagnia inglese Imitating the Dog con il regista Pete Brooks al pluripremiato Alessandro Sciarroni. Tra prime e produzioni sono 12 i titoli proposti da Marche Teatro con i cartelloni di Danza e Scena Contemporanea 2017/18.

La stagione di Danza propone da ottobre a marzo 6 serate per otto spettacoli, spaziando dalla danza contemporanea alla performance fino al balletto classico, proponendo le migliori formazioni italiane. Il cartellone di Scena Contemporanea parte a novembre e propone 4 produzioni di Marche Teatro (per 26 repliche totali). Si parte il 29 ottobre al Teatro delle Muse con una serata speciale, Celebrating Kylìan!, dedicata al grande coreografo-artista Jiří Kylián. Durante l’evento verranno proiettati al Ridotto del Teatro: Scalamare, in prima nazionale, ultimo corto di Kylián girato proprio ad Ancona nel 2016, e il lungometraggio Jirí Kylián, Forgotten Memories, opera biografica su Kylián diretta da Don Kent e Christian Dumais-Lvowski. È previsto a seguire un incontro con il coreografo. La serata prosegue poi in Sala Grande con una maratona di danza: il lavoro di Kylián, 14’20” insieme a Wolf di Hofesh Shechter e Rain Dogs di Johan Inger, in uno speciale appuntamento curato da Aterballetto. I tre spettacoli sono in prima ed in esclusiva regionale.

Da sin. Velia Papa, direttore Marche Teatro; Paolo Marasca, assessore alla Cultura; Laura Capozucca, funzionario del Settore Cultura della Regione Marche

«Si tratta della quarta stagione di danza e della seconda stagione di scena contemporanea, proposte da Marche Teatro. Stiamo avendo riscontri positivi e c’è stato un aumento sensibile dell’utenza», dichiara Velia Papa, direttore Marche Teatro. «Il teatro delle Muse è un teatro di riferimento regionale – dice Paolo Marasca, assessore alla Cultura – sempre più attivo e aperto graze ai molteplici eventi. Marche Teatro è stata una grande scommessa dell’Amministrazione che riteniamo vinta perché ha moltiplicato gli ambiti di programmazione e produzione. Il successo deriva anche dalla differenziazione delle proposte». «La Regione riconosce Marche Teatro come un’eccellenza – dichiara Laura Capozucca, funzionario del Settore Cultura della Regione Marche – e siamo contenti che anche il Mibact ne abbia premiato l’attività di produzione e programmazione assegnando il massimo contributo concedibile, pari al 7%».

Prelude

Il 24 novembre l’appuntamento è al Teatro delle Muse con Border Tales, di Luca Silvestrini e la sua straordinaria compagnia Protein che guarda alla realtà britannica post-Brexit attraverso gli occhi di un cast internazionale e multiculturale che, con ironia e sguardo satirico, affronta il pensiero stereotipato, insito nella collettività, del migrante-outsider in contrapposizione al cittadino-bigotto. Lo spettacolo è in prima ed esclusiva regionale. Il 7 dicembre il cartellone prosegue al Teatro Sperimentale con Cristina Kristal Rizzo e il suo Prélude. Lo spettacolo è co-prodotto da Marche Teatro/Inteatro Festival e presentato in prima regionale. Durante le feste natalizie arriva la danza classica con Coppélia di Amedeo Amodio. Il balletto è in scena il 28 dicembre al Teatro delle Muse. Dopo il meraviglioso Schiaccianoci dello scorso anno Daniele Cipriani Entertainment nell’ambito del suo progetto pluriennale di ricostruzione e restauro dei grandi balletti del repertorio italiano, propone questa Coppélia con le scene di Luzzati e Antonucci. Lo spettacolo è fuori abbonamento ed è in prima regionale.

CollettivO CineticO

Il 2018 si apre al Teatro delle Muse il 28 gennaio con Bella Addormentata del Balletto di Toscana Junior. Attraverso una chiave di lettura calata nella realtà contemporanea, La Compagnia propone un’interpretazione originale di una delle più famose favole della letteratura mondiale. Lo spettacolo è una prima regionale. Il cartellone di danza si chiude il 17 marzo al Teatro Sperimentale con Amleto di CollettivO CineticO. La performance è un meccanismo letale dove, tra ironia e tragedia, sfilano professionisti, dilettanti, malcapitati, straordinari danzatori, a contendersi il ruolo di protagonista dello spettacolo. Tra ironia e intrattenimento, saranno gli spettatori in sala ad eleggere il vincitore del titolo.

Un cartellone tutto dedicato a spettacoli prodotti da Marche Teatro, è quello proposto per Scena Contemporanea 2017/18. Gli appuntamenti partono il 15 novembre con più di un mese di repliche del nuovo spettacolo di Pete Brooks, Storm from Paradise. La formazione artistica inglese imitating the dog torna ad Ancona dopo i successi di A farewell to arms e The train, per provare, debuttare e proporre uno spettacolo immersivo, al salone delle Feste delle Muse, per 20 spettatori alla volta. Lo spettacolo sarà in scena dal 15 novembre al 21 dicembre. Il 9 e 10 febbraio torna nelle Marche (sarà costruita una platea da 100 posti sul palcoscenico delle Muse), Alessandro Sciarroni, ormai star internazionale nell’ambito delle arti performative e alla sua settima produzione con Marche Teatro. L’artista propone la sua ultima creazione Chroma don’t be frightened of turning the page. Lo spettacolo si basa sul concetto di turning.

Figlidiunbruttodio

Il 13 aprile al Teatro Sperimentale arriva un cavallo di battaglia dello straordinario duo Musella Mazzarelli (vincitori del Premio Enriquez 2017 con Orphans e candidati al premio Rete Critica 2017 per Strategie Fatali), Figlidiunbruttodio, secondo lavoro della Compagnia, prodotta da Marche Teatro dal 2010. Il mondo corrotto della televisione e la difficile realtà di tutti i giorni si incontrano e scontrano ironicamente in scena, attraverso la voce di due coppie di protagonisti che sopravvivono e galleggiano, a loro modo, figli dello stesso brutto Dio. Il cartellone si chiude il 22 aprile con uno spettacolo di culto, in tounée da diverse stagioni in tutta Italia, 456, scritto e diretto da Mattia Torre, tra gli interpreti: Massimo De Lorenzo e Carlo De Ruggieri (che molti ricorderanno nella serie Boris). 456 è la storia comica e violenta di una famiglia che, isolata e chiusa, vive in mezzo a una valle oltre la quale sente l’ignoto.

Info e biglietteria Teatro delle Muse 071 52525 biglietteria@teatrodellemuse.org – biglietti on line www.geticket.it, www.marcheteatro.it

 

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