ANCONA – Non tutti i servizi nelle spiagge anconetane funzionano come dovrebbero. Ieri, domenica 10 giugno, l’ascensore del ponte di Collemarino era fuori uso. Il disservizio ha creato non pochi disagi a un papà sulla sedia a rotelle che alle 15:30 rientrava dal mare con la famiglia.
Il giovane ha denunciato l’accaduto sui social documentando il tutto con un video. Mentre la moglie ha lasciato il passeggino ed è scesa per le scale con la figlia, il papà è stato aiutato dal alcuni bagnanti mentre un altro ha portato sotto la sedia a rotelle.
Appena avvisato, l’assessore Stefano Foresi ha contattato la ditta e oggi l’ascensore ha ripreso a funzionare regolarmente.
![Ascensore ponte di legno a Collemarino](https://www.centropagina.it/wp-content/uploads/2018/06/IMG_3636-e1529424976503.jpg)
Non c’è tregua invece per i servizi igienici di Mezzavalle: questa volta ad essere KO è il lavandino che rischia di crollare. Domenica (ieri, ndr) i fruitori della spiaggia lo hanno trovato coperto da un cartello con scritto: “Attenzione lavandino pericolante” e sul muro una grossa e vistosa crepa. I bagni e le docce, fuori uso a inizio stagione, sono stati sistemati solo un paio di settimane fa.
«Bagni di Mezzavalle, una saga senza fine. Per il Comune di Ancona è quasi impossibile fare un lavoro ben fatto o che non dia continui problemi» lamenta su Facebook il Comitato Mezzavalle Libera. Sorgono però dei dubbi su quanto accaduto e alcuni bagnanti si domandano se si tratti di un lavoro fatto male o di inciviltà, ovvero se qualcuno si sia seduto sul lavandino facendolo staccare dal muro e rendendolo instabile.
![Lavandino pericolante a Mezzavalle (Foto: Comitato Mezzavalle Libera)](https://www.centropagina.it/wp-content/uploads/2019/07/65755076_2323745571047393_6999596704387301376_o.jpg)
(Foto: Comitato Mezzavalle Libera)