Ancona-Osimo

Deiezioni liquide, per i proprietari di cani scatta l’obbligo di pulizia

È entrata in vigore l’ordinanza firmata dal sindaco Valeria Mancinelli. I possessori degli amici a quattro zampe che non rispettano il provvedimento rischiano multe da 77 a 550 euro

cani, animali domestici o d'affezione
cane all'aperto

ANCONA- È entrata in vigore l’ordinanza firmata dal sindaco Valeria Mancinelli che obbliga i proprietari di cani a pulire immediatamente le deiezioni liquide negli spazi pubblici, portando con sé appositi contenitori pieni d’acqua semplice senza aggiunta di sostanze chimiche o di detergenti. I trasgressori rischiano multe da 77 a 550 euro tenuto conto della sensibilità del luogo, della ripetitività dell’illecito amministrativo e del mancato utilizzo del guinzaglio. Viene così dato seguito alla mozione dei Verdi approvata in Consiglio comunale lo scorso 18 marzo.

Il provvedimento è stato preso a seguito delle numerose segnalazioni da parte dei cittadini che «hanno evidenziato un disagio determinato dagli inconvenienti igienico-sanitari derivati dalla accertata e frequente presenza di deiezioni liquide di cani, lasciate dai proprietari su muri di affaccio e soglie di edifici pubblici e privati, su pneumatici di automobili parcheggiate, motocicli e simili, su altri spazi di arredo urbano destinati alla socializzazione di adulti e bambini» si legge nell’ordinanza.

Nello specifico il provvedimento ordina ai possessori o detentori di cani di «pulire immediatamente le deiezioni liquide prodotte dai cani su tutte le aree urbane pubbliche o ad uso pubblico e relativi manufatti, e sulle aree private che si affacciano su aree pubbliche o ad uso pubblico, nonché sui mezzi di locomozione parcheggiati sulla pubblica via, con l’obbligo di portare con sé appositi contenitori di acqua, senza aggiunta di sostanza chimiche o di detergenti».

Il controllo sul rispetto delle disposizioni è affidato alla Polizia Municipale, ai Carabinieri Comando Unità per la Tutela Forestale, i medici veterinari del Servizio Veterinario dell’Asl, Guardie zoofile volontarie e Guardie volontarie ambientali del Comune.

Ti potrebbero interessare