Ancona-Osimo

Decorazioni ai Maestri del Lavoro, il console Orlandini: «Esempio per i giovani»

Alla Mole Vanvitelliana di Ancona la cerimonia per il conferimento delle onorificenze ai Maestri del Lavoro. Diciannove i decorati

Cerimonia premiazione Maestri del Lavoro

ANCONA – Diciannove stelle al “Merito del Lavoro”. Questa mattina (30 novembre) sono state conferite le onorificenze al titolo di Maestro del Lavoro: decorazione concessa a coloro che abbiano compiuto i 50 anni di età e che abbiano prestato attività lavorativa ininterrottamente per almeno 25 anni alle dipendenze di una o più aziende. Ma soprattutto che si siano particolarmente distinti per singolari meriti di perizia, laboriosità e di buona condotta morale.

La cerimonia

La cerimonia si è svolta all’Auditorium della Mole Vanvitelliana di Ancona, sotto l’egida del prefetto Darco Pellos, del direttore dell’Ispettorato del Lavoro Marche dott. Luigi Rausei e del console regionale Maestri del Lavoro Luciano Orlandini.

Platea durante la cerimonia, Mole Vanvitelliana Ancona

In platea anche le autorità militari e civili, i sindaci della provincia di Ancona, in particolare delle province di provenienza dei premiati, e i rappresentanti di alcune tra le più importanti aziende del territorio: Cnh, Angelini Pharma, Fileni, Loccioni, Clementoni, Fincantieri. «Il conferimento dell’onorificenza è un incentivo a donare tempo e sapienza alla comunità che ci è prossima, con particolare riferimento alle giovani generazioni – ha detto nel suo intervento il Console Orlandini -. Possiamo dire che i Maestri del Lavoro sono artisti del dono».

Nella stessa cerimonia sono stati insigniti dell’Onorificenza a Cavaliere della Repubblica 11 cittadini della provincia di Ancona.

I Maestri del Lavoro

Ad aver ricevuto la decorazione sono: Daniela Boccoli (impiegata Carnj Coop), Claudio Caporaletti (impiegato Cagnoni Spa), Paolo Carloni (dirigente Carnj Coop), Germana Chiariotti (impiegata Carnj Coop), Doriano Duca (operaio Cnh), Luca Filippetti (impiegato Bellucci Stampi srl), Maria Luisa Gagliardini (impiegata Carnj Coop), Simone Giovannetti (quadro Aea srl), Massimo Governatori (quadro Ibm Italia), Massimo Luna (impiegato Uniform Srl), Giorgio Mancini (quadro Carnj Coop), Fabrizio Marcantognini (operaio Graziano Belloggio Srl), Giandomenico Mariotti (impiegato Acraf Spa), Chiara Naldi (quadro Tim Spa), Claudio Sargenti (quadro Rai Spa), Renato Savelli (impiegato Fincantieri), Walter Tarabelli (impiegato Automa Srl), Guido Vingiani (dirigente Clementoni Spa), Giampietro Zingaretti (impiegato Aea Srl). 

L’onorificenza

L’onorificenza può essere conferita a lavoratori dipendenti da imprese pubbliche e private che si siano particolarmente distinti per meriti e dedizione. O che abbiano migliorato l’efficienza degli strumenti, delle macchine e dei metodi di lavorazione con invenzioni o innovazioni nel campo tecnico e produttivo. Ma anche coloro che abbiano contribuito, in modo originale, al perfezionamento delle misure di sicurezza del lavoro e che si siano prodigati per istruire e preparare le nuove generazioni nell’attività professionale.

Le segnalazioni per il conferimento possono essere inoltrate dalle aziende, dalle organizzazioni sindacali ed assistenziali, e anche direttamente dai lavoratori interessati al Ministero del Lavoro.

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