Ancona-Osimo

Data Center, housing virtuali, connettività: così Cooss Marche (con Fastnet) ha superato le difficoltà del lockdown e del Covid

Una sfida per la cooperativa sociale che si occupa di assistenza e cura della persona, di sostegno e inserimento lavorativo e sociale. Santinelli, Cooss Marche onlus: «Siamo riusciti a rispettare scadenze e tempistiche lavorative»

(Foto Pixabay: Phearing)

ANCONA – «Data Center, Housing virtuali, connettività ed headquarter, sono stati fondamentali soprattutto inizialmente, quando siamo entrati in lock-down. Ci hanno permesso di non avere interruzioni di rilievo e di continuare a lavorare rispettando le varie scadenze e le ordinarie tempistiche lavorative». Giacomo Santinelli, responsabile Ufficio Sistemi Informatici Cooss Marche Onlus sottolinea l’importanza dei servizi legati al digitale in una epoca, come quella Covid, in cui il lavoro da remoto ha preso slancio. Una sfida per la cooperativa sociale che si occupa di assistenza e cura della persona, di servizi educativi all’infanzia, di sostegno e inserimento lavorativo e sociale alle fasce emarginate e povere della popolazione, di servizi di riabilitazione alle persone diversamente abili, di ricerca e formazione professionale. 

Giacomo Santinelli, responsabile Ufficio Sistemi Informatici Cooss Marche Onlus

Santinelli evidenzia che i servizi offerti dalla Server Farm Fastnet hanno permesso di svolgere l’attività lavorativa in modalità smart working, «minimizzando così il rischio di contagio da Covid-19. Anche la connettività è stata fondamentale – aggiunge – permettendoci di svolgere riunioni ed assemblee completamente on-line senza particolari disservizi.

E i lavoratori, osserva, «hanno notato un salto di qualità, soprattutto riguardo al fatto che l‘housing virtuale permette in maniera agevole di poter connettersi ai vari server da qualsiasi computer lavorando anche da remoto»; mentre sul fronte della connettività «vi è stata una notevole differenza soprattutto da quando abbiamo adottato, tramite Fastnet, la fibra ottica con Open Fiber».

Maggiore operatività digitale si traduce anche in necessità di aumentare il livello di sicurezza. «Una questione complessa e in continua evoluzione – spiega -. Stiamo implementando con Fastnet soluzioni che ci consentano di essere sempre al passo con i tempi ed in linea con le sfide che questo tipo di problematica comporta». Sul patrimonio di dati e informazioni che la digitalizzazione porta con sé, afferma che «l’analisi dei dati è fondamentale per capire dove si vuole andare. Intendiamo sfruttare questa ricchezza che la digitalizzazione ci offre per cercare di erogare servizi in maniera sempre più efficiente cercando di ottimizzare il più possibile le risorse ed abbattendo al contempo i costi non necessari».

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