Ancona-Osimo

Cupramontana, la rassegna ORME continua con Chiara Valerio al Concordia

"Così per sempre" è il titolo del libro che verrà presentato nel teatro cittadino. Il 21 maggio appuntamento con Memorie della piantagione di Grada Kilomba, presentato da Marie Moïse e Mackda G. Tesfaù

Chiara Valerio

CUPRAMONTANA- La presentazione della rivista Q Code, che ha visto protagonista il fondatore e condirettore Christian Elia, e il laboratorio di illustrazione e tampografia “Una stanza tutta per me” a cura del collettivo Le Vanvere hanno riempito il mese di aprile di un incontenibile desiderio di partecipare. Gli interrogativi e le riflessioni sullo scrivere e sul fare informazione hanno lasciato il posto alla personale composizione di un leporello al femminile, traghettando ORME – incontri oltre il femminile al mese di maggio.

Venerdì 6 maggio, alle ore 21:15, la rassegna ospiterà la scrittrice e matematica Chiara Valerio, responsabile della narrativa italiana della casa editrice Marsilio e collaboratrice di Rai Radio3, la Repubblica, L’Espresso, Vanity Fair. Il Teatro Concordia accoglierà la presentazione del libro Così per sempre (Einaudi, collana Supercoralli, 2022).

Il dialogo con l’autrice, curato dalla astrofisica e presidentessa dell’associazione Aaltoo Silvia Verdolini, accompagnerà il pubblico nel racconto di Giacomo Koch – nome del conte Dracula quando la storia prende avvio – e del vampiro Mina Harker, la donna a causa della quale stava per essere ucciso e che, sfuggita alla morte, ora si chiama Mina Monroy. Il loro gatto Zibetto, capace di arrampicarsi anche per dieci piani, indossa alle zampe anteriori due vistosi anelli d’oro, per l’esattezza due fedi nuziali. Così per sempre è una storia, ambientata oggi tra Roma e Venezia, che attraversa i secoli e affonda le sue radici alla fine dell’Ottocento, quando il conte Dracula lascia la Transilvania per trasferirsi in Occidente.

Il 21 maggio, alle 18, il MIG farà spazio a Memorie della piantagione. Episodi di razzismo quotidiano (Capovolte, 2021) di Grada Kilomba: un testo in cui l’autrice e artista multidisciplinare affronta il razzismo e le forme di decolonizzazione del sapere, concentrandosi su elementi come memoria, trauma, genere. Il libro racconta la realtà psicologica del razzismo quotidiano, vissuto in particolare dalle donne nere e basato sulle impressioni soggettive, le auto-percezioni e le narrazioni biografiche.

Memorie della piantagione. Episodi di razzismo quotidiano

La presentazione sarà affidata all’antropologa Valeria Bochi, in dialogo con due attiviste e ricercatrici su temi quali razzismo, colonialismo, migrazioni, nonché traduttrici del libro: Marie Moïse, dottoressa di ricerca in Filosofia politica e redattrice della rivista Jacobin Italia, attiva nel direttivo di Razzismo Brutta Storia (Feltrinelli), co-traduttrice, tra gli altri, del libro; Mackda Ghebremariam Tesfaù, dottoressa di ricerca in Scienze Sociali e docente presso Iuav Venezia, Stanford Florence e Fondazione UniverMantova, membro del direttivo di Refugees Welcome e parte del comitato di esperte dell’associazione Razzismo Brutta Storia.

Orme – incontri oltre il femminile è una rassegna desiderata e prodotta dall’Assessorato alla cultura di Cupramontana, in collaborazione con la Consulta per la Cultura, con LA MUUF, con la libreria indipendente SABOT e con AALTOO APS. Le attività della rassegna termineranno il 4 giugno. L’ingresso agli eventi è libero senza prenotazione fino ad esaurimento posti. Si ricorda che per accedere al Teatro sarà necessaria la mascherina Ffp2. Per info: orme.cupra@gmail.com

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