Ancona-Osimo

Gira per negozi con un serramanico come portachiavi: guai per un 19enne

È successo ieri pomeriggio ad Ancona. Due ragazzi sono finiti nei guai nel pomeriggio di ieri: uno è stato trovato con un coltello in tasca, l'altro ubriaco stava dando noia ai clienti di un negozio

La polizia al Piano di Ancona (foto di repertorio)
La polizia al Piano di Ancona (foto di repertorio)

ANCONA – Girava per negozi con un cappuccio in testa e fare sospetto. Fermato per un controllo, è stato trovato con un coltello a serramanico in tasca. È successo ieri pomeriggio (5 novembre) in zona Piano. La Squadra Volante della Questura transitando nel quartiere per dei servizi di controllo ha notato un ragazzo con una felpa di colore grigio con il cappuccio indossato, che gravitava nei pressi di esercizi commerciali. Lo hanno dunque fermato per un controllo. Era appena uscito da un negozio. Dall’identificazione è emerso che si trattava di un cittadino italiano di 19 anni con pregiudizi per reati contro il patrimonio.

Sottoposto a perquisizione personale, è spuntato un coltello a serramanico, utilizzato come portachiavi, che si presentava con il manico in plastica di colore rosso e con una lama di circa 9 centimetri piuttosto affilata munita di punta acuminata. Quando gli agenti hanno chiesto conto di quel coltello al ragazzo, lui ha riferito che lo usava per lavoro. Ma la giustificazione è apparsa non convincente agli operatori, visto che il giovane non era in abbigliamento da lavoro e che il coltello in questione risultava comunque essere applicato ad un mazzo di chiavi. Pertanto il 19enne è stato denunciato per il reato di porto abusivo di oggetti atti ad offendere, mentre il coltello è stato sequestrato.  

Sempre nel pomeriggio di ieri, la squadra volante è intervenuta in Corso Garibaldi a seguito di una segnalazione relativa alla presenza di due ragazzi, di cui uno ubriaco e molesto. In particolare, quello ritenuto molesto si era da poco allontanato da un negozio in direzione porto. Intercettati i due ragazzi segnalati in Corso Garibaldi e appurato che uno dei due era totalmente estraneo alla vicenda non avendo tenuto alcun comportamento non consono, gli agenti hanno identificato solo uno dei due che comunque appariva in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’abuso di alcol. Il ragazzo, un 23enne italiano è stato sanzionato per l’ubriachezza. Gli operatori, inoltre, hanno accertato che lavorava su un’imbarcazione e sarebbe ripartito dal porto di Ancona in serata.

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