Ancona-Osimo

Ancona, truffa un’anziana e fugge: rintracciato e denunciato dalla Polizia di Stato 

Ancora il trucco del finto carabiniere e del finto incidente della figlia, vittima una 90enne. L'intervento di una vicina ha messo in fuga l'uomo e, tramite le foto che la donna gli aveva scattato, di individuarlo

La Questura di Ancona
La Questura di Ancona

ANCONA – La Polizia di Stato è intervenuta ieri pomeriggio 8 maggio in un’abitazione nei pressi del quartiere Baraccola dove una donna segnalava un tentativo di truffa ai danni della sua anziana vicina di casa. Giunti sul posto i poliziotti prendevano contatti con le due donne presenti in quel momento: l’anziana vittima e la richiedente. L’anziana – italiana di circa 90 anni – riferiva di aver poco prima ricevuto una telefonata nella quale un uomo, spacciandosi per un Carabiniere le riferiva che la figlia aveva provocato un incidente e che se non avesse pagato sarebbe stata arrestata.

Nella telefonata gli interlocutori aggiungevano anche che uno dei feriti coinvolti nell’incidente si trovava in codice rosso in Ospedale. Per intimorire ulteriormente l’anziana le veniva passata al telefono una donna che singhiozzava, fingendo di essere la figlia, pregando l’anziana di consegnare tutto ciò che aveva in casa, compresi contanti e i monili in oro. 

La vittima dopo poco veniva raggiunta da un uomo – italiano di circa 50 anni – al quale consegnava tutti i monili in oro che aveva in casa. Nel mentre si avvicinava la vicina di casa, insospettita dallo sconosciuto che si aggirava nel condominio, chiedendo spiegazioni. A quel punto l’uomo si qualificava come Carabiniere ma la donna lo incalzava, chiedendogli come mai non fosse in divisa e chiedendogli di mostrare un tesserino. L’uomo a quel punto vistosi scoperto e incalzato dalle domande lasciava cadere parte dell’oro  che la novantenne gli aveva consegnato e si dava alla fuga, scavalcando il cancello ed entrando a bordo di un auto che era parcheggiata nei pressi con un complice. 

La donna che aveva messo in fuga l’uomo era riuscita a scattare delle foto sia a lui che all’autovettura e, all’arrivo dei poliziotti, le consegnava. Grazie alle foto l’uomo, dopo qualche ora, veniva intercettato dai poliziotti a Pescara. Quì veniva fermato e nell’auto veniva rinvenuta parte della refurtiva che era riuscito a portare via all’anziana. L’uomo veniva denunciato dalla Polizia di Stato per il reato di truffa.

L’uomo oltre ad essere stato denunciato è stato tratto in arresto dalla Polizia di Stato e, su disposizione dell’A.G., condotto nel carcere di Pescara. Inoltre il Questore di Ancona ha emesso nei suoi confronti la misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio da Ancona fino al 2028.