ANCONA – La polizia di stato ha arrestato un uomo di origini rumene di circa 40 anni per il reato di maltrattamenti in famiglia commesso nei confronti della sua compagna. Nella giornata di ieri, 2 febbraio, giungeva una chiamata su linea di emergenza che riferiva di un diverbio tra due soggetti. Giunti nell’abitazione della coppia l’uomo, in condizione di alterazione dovuta all’abuso di alcolici, riferiva ai poliziotti di aver avuto un diverbio solo verbale con la sua compagna, diverbio che non era sfociato alle vie di fatto. Dopo qualche ora però giungeva un’altra chiamata su linea di emergenza ed i poliziotti si recavano nuovamente presso l’abitazione della coppia trovando la donna visibilmente scossa e con segni riconducibili alle percosse subite dall’uomo. I poliziotti intervenuti rintracciavano l’uomo, ancora ubriaco, nei pressi dell’abitazione – nel quartiere Torrette. La donna, scossa e spaventata veniva trasportata presso l’Ospedale dal personale sanitario allertato dalla polizia. L’uomo, dopo il primo litigio, era rientrato in casa e, ubriaco, aveva iniziato a distruggere suppellettili, arrivando a sfondare anche la porta dietro la quale si era rifugiata la donna che aveva allertato la polizia. L’uomo è stato tratto in arresto e su disposizione dell’A.G. tradotto presso il carcere di Montacuto.
Ancona, torna a casa ubriaco e picchia la compagna: arrestato
L'uomo aveva iniziato a distruggere suppellettili, arrivando a sfondare anche la porta dietro la quale si era rifugiata la donna che aveva allertato la polizia. Il fatto accaduto ad Ancona
