ANCONA – La Polizia di Stato ha ritrovato e sequestrato l’autovettura che nel pomeriggio del 28 febbraio aveva creato paura in città durante un inseguimento con la Polizia. Si tratta di una Bmw guidata da soggetti ancora da identificare sui quali c’è il sospetto che fossero persone dedite alla commissione di furti in appartamento, uno di questi fermato dopo un servizio di appostamento dai poliziotti di Fabriano. Il 28 febbraio la macchina veniva intercettata dalle volanti della Questura di Ancona e dalle pattuglie della Polizia Locale e a seguito del controllo ne nasceva un inseguimento che interessava alcune zone del centro cittadino fino al quartiere Montagnola di Ancona dove gli operatori, al fine di non mettere in pericolo l’incolumità di alcuni cittadini che transitavano, lasciavano spazi di manovra alla Bmw che faceva perdere le tracce.
La Polizia di Stato tuttavia non ha fermato le ricerche del mezzo e degli occupanti e ciò ha consentito il ritrovamento ed il recupero della macchina, abbandonata in un’area agricola della periferia anconetana. All’interno del veicolo sono stati rinvenuti arnesi atti allo scasso, una ricetrasmittente di norma utilizzata proprio durante i furti in appartamento (per collegamenti continui tra i soggetti attivi e i cosiddetti “pali” all’esterno), alcuni orologi, oggetti in oro, un televisore ed altri beni di uso domestico. Tutti oggetti sui quali sono in corso accertamenti ma che si ritiene siano provento di furto. Inoltre, la targa del mezzo è risultata essere asportata lo stesso pomeriggio dell’inseguimento a Fabriano. I poliziotti di Ancona e Fabriano sono a lavoro per risalire all’identità di tutti i soggetti e per confermare il collegamento tra chi era a bordo della Bmw ed il soggetto fermato.