Ancona-Osimo

Rapina anziano al bancomat, 4 anni di condanna per il padre del killer di via Crivelli

Carlo Tagliata era finito ai domiciliari a dicembre accusato, insieme al cognato Mario Balí, di aver aggredito e derubato un 85enne a Vallemiano. Chiesto il giudizio immediato entrambi sono stati processati in abbreviato. Quattro anni di condanna anche per Balí

I due arrestati ripresi dalle telecamere
I due arrestati ripresi dalle telecamere

ANCONA – Anziano rapinato dopo un prelievo bancomat, condannati a 4 anni Carlo Tagliata, padre del killer di via Crivelli (Antonio Tagliata) e il cognato Mario Balí. Entrambi erano stati arrestati il 20 dicembre scorso dalla squadra mobile perché ritenuti responsabili in concorso di aver aggredito fisicamente un 85enne a Vallemiano per derubarlo di 700 euro. Processati giovedì scorso in abbreviato dopo la richiesta del giudizio immediato del pm Paolo Gubinelli, il gup Paola Moscaroli ha condannato entrambi a 4 anni per rapina aggravata in concorso. Non riconosciuta a Tagliata la recidiva per la quale il pm aveva chiesto una condanna a 6 anni (4 li aveva chiesti per Balí). Entrambi rimarranno ai domiciliari. Possibile il ricorso in appello. Carlo tagliata, 49 anni, originario di Siracusa, è un ex collaboratore di giustizia ed è il padre di Antonio, il giovane finito in carcere e condannato in appello a 20 anni per l’omicidio di via Crivelli dove, nel 2015, uccise i genitori della sua ex fidanzatina.

Il prelievo al bancomat
Il prelievo al bancomat

A Tagliata padre e a Balí, 41 anni, di Napoli, viene contestata una rapina commessa il 28 novembre 2017, ai danni di un anziano che aveva prelevato al bancomat di piazza Ugo Bassi 700 euro. Stando alle accuse la vittima sarebbe sta seguita, presa per il collo e derubata. Quando gli agenti lo ammanettarono, Tagliata avrebbe detto: «Vi meritate una medaglia, da quando sono ad Ancona nessuno era riuscito mai ad arrestarmi». Insieme al cognato erano entrati allo sportello bancomat dell’Unicredit, in piazza Ugo Bassi, attorno alle 10.30. Lí si trovava l’85enne che faceva bancomat. L’anziano doveva prelevare 200 euro ma sbaglió a digitare e il prelievo fu di 700 euro. Poi si avviò a piedi verso casa. Arrivato a Vallemiano, in via Bentivoglio, Tagliata e Balí lo avrebbero aggredito alle spalle. La polizia avvio subito le indagini e fondamentali furono le telecamere dello sportello bancario e quelle nella zona del Piano. Tagliata era difeso dall’avvocato Manfredo Fiormonti mentre Balí dall’avvocato Giordano Gagliardini.

L'ingresso in banca dei due arrestati nell'immagine proiettata nel corso della conferenza stampa in Questura lo scorso 21 dicembre
L’ingresso in banca dei due arrestati nell’immagine proiettata nel corso della conferenza stampa in Questura lo scorso 21 dicembre

Rapina anziano dopo un prelievo bancomat, arrestato Carlo Tagliata

© riproduzione riservata