Ancona-Osimo

Incinta tentano furto in abitazione, i carabinieri le bloccano: arrestate due donne

Sono due croate di origine rom, allontanate dalle zone terremotate perché sorprese a rubare nelle abitazioni colpite dal sisma. Ieri pomeriggio (3 febbraio) sono state prese in una palazzina di corso Amendola. Il proprietario dell'appartamento era in casa e le ha sentite

(foto d'archivio)
(foto d'archivio)

ANCONA – Provano a forzare la serratura della porta di una abitazione ma il proprietario è in casa e le mette in fuga. Arrestate nel quartiere Adriatico due donne incinta, di origini rom: una 24enne e una 35enne, entrambe croate. Le manette, per loro, sono scattate ieri pomeriggio, in corso Amendola. A bloccarle, prima della fuga, sono stati i carabinieri del Norm.

Su entrambe pesava già un foglio di via obbligatorio dal Maceratese perché sorprese a rubare nelle abitazioni colpite dal sisma. I militari le hanno bloccate lungo le scale di una palazzina, attorno alle 18.30. Il proprietario dell’appartamento aveva infatti chiamato il 112 per segnalare la presenza, fuori dal suo appartamento, di due ragazze che stavano tentando di entrare in casa dell’uomo, forzando la serratura. Il proprietario era riuscito a bloccare la porta dall’interno e le due croate, compreso che in casa c’era qualcuno, hanno tagliato la corda. I carabinieri però lo hanno fermate prima che si dileguassero, trovandole con una lastra in plastica rigida generalmente utilizzata come attrezzo da scasso.

Ai militari hanno detto di essere incinta e quindi che non potevano essere arrestate. Le due donne hanno provato ad opporre anche resistenza. Portate al Salesi è stata confermata la gravidanza ma le manette per loro sono arrivate ugualmente. Adesso sono ai domiciliari, in un camper, alle Palombare, dove vivono con le loro famiglie. L’accusa è di tentato furto, danneggiamento, resistenza e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Domani, in tribunale, è attesa la direttissima.

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