ANCONA – Choc al porto, un uomo steso a terra fa scattare l’allarme, ma dormiva. È accaduto ieri sera (9 giugno), verso le 20, sotto piazza della Repubblica, al confine con la zona di competenza dell’autorità portuale. Un anziano, di circa 70 anni, era steso su un fianco davanti al Samudra bar, che ha aperto da poco nei locali dell’ex Lievito mare.

L’anziano, di presunta origine straniera, emanava un odore nauseabondo, ma ciò che più preoccupa è che quasi nessuno si sia fermato a sincerarsi sulle sue condizioni di salute.

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La gente, chi da sola, chi in gruppo e chi col cane al seguito, gli girava intorno scattando fotografie ad un bellissimo sole bianco che stava tramontando. Ma nessuno che si fosse fermato per guardare per qualche secondo l’anziano. Giusto per vedere se respirava o meno.

A notarlo e a chiamare i soccorsi, ci avrebbe pensato la guardia giurata che lavora nel gabbiotto del porto. Sul posto, nell’arco di una decina di minuti, un’ambulanza della Croce Rossa e una pattuglia della Polmare.

Gli agenti l’hanno identificato e assicurato alle cure dei sanitari. L’anziano, sin dal primo approccio con gli agenti, si è mostrato collaborativo. Non appariva ubriaco o alterato, ma è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale regionale di Torrette per i dovuti accertamenti.

Non è la prima volta che si verificano simili situazioni al porto di Ancona: i clochard usano bazzicare anche le zone dell’ex stazione marittima, dove si radunano soprattutto africani. Anche le panchine di fronte agli uffici dell’Autorità di sistema portuale, vicino ai cannoni, sono spesso scambiati per letti improvvisati.

Il signore in questione, tra l’altro, viene visto spesso in centro, dove chiede l’elemosina e dorme sulle sedute di marmo degli arredi urbani. Domenica mattina, invece, sotto l’ascensore del Passetto, un uomo quasi nudo stava dormendo a ridosso dei locali di manutenzione dell’elevatore. Si tratterebbe di un pachistano in attesa dei documenti di asilo.

Sabato sera, in largo Sarnano, uno straniero sulla 30ina è stato soccorso dai carabinieri e dal 118 dopo che qualcuno ha visto il corpo steso a terra, privo di sensi. Alla base di tutto, secondo quanto trapela, soltanto una grossa sbornia.