ANCONA – La Polizia di Stato nel pomeriggio di ieri 12 febbraio ha rintracciato ed arrestato, un cittadino iracheno di 40 anni, pregiudicato, per scontare una condanna definitiva di anni 2 e mesi 8 di carcere.
La pena comminata è da ricondurre ad un provvedimento di Ordine di Esecuzione per la Carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso la Corte d’Appello di Venezia, successivamente ad una sentenza del Tribunale di Venezia emessa nel febbraio del 2016, riformata nel gennaio 2023 dalla stessa Corte d’Appello e divenuta irrevocabile il 27.06.2023, per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, aggravato ed in concorso, commesso nell’estate del 2007.
L’arrestato, infatti, in quel periodo, rimaneva implicato nell’ambito dell’operazione “Ticket to Ride” condotta dalla Squadra Mobile e dall’ufficio di Polizia di Frontiera di Venezia, che ha consentito di deferire alla competente A.G. ben 170 soggetti, principalmente di nazionalità irachena, gravemente indiziati di appartenere ad una associazione per delinquere transnazionale dedita in via continuativa ed esclusiva al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Per questi episodi il giovane è stato poi condannato alla pena di anni 2 e mesi 8 di reclusione.
Nel pomeriggio di ieri, nell’ambito dei consueti servizi preordinati in materia di prevenzione e repressione dei reati in materia di immigrazione clandestina, gli investigatori della Squadra Mobile, hanno rintracciato e catturato l’uomo in questo centro cittadino e, espletate le formalità di rito, l’hanno poi condotto presso la casa circondariale di Ancona-Montacuto per l’espiazione della pena residua.