Ancona-Osimo

Controlli nell’Anconetano: tre persone arrestate e tre denunciate

Nei guai un 35enne e un 43enne, condannati ad una pena di 4 anni e 9 mesi per i reati di furto in abitazione, tentata rapina in concorso e resistenza ad un pubblico ufficiale, commessi nel comune di Polverigi

ANCONA – Durante il fine settimana, i carabinieri della Compagnia di Ancona hanno tratto in arresto tre persone, denunciandone altrettante in stato di libertà.
Gli uomini dell’Arma hanno infatti dato esecuzione ad un provvedimento che dispone la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona a carico di due soggetti – un 35enne ed un 43enne gravati da precedenti di polizia – condannati ad una pena di 4 anni e 9 mesi per i reati di furto in abitazione, tentata rapina in concorso e resistenza ad un pubblico ufficiale, commessi nel novembre 2020 nel comune di Polverigi.
Entrambi si trovano ora ristretti presso il carcere di Ancona Montacuto.

Stessa sorte è toccata ad una 61enne, anch’essa gravata da precedenti di polizia, che è stata tratta in arresto in forza di un medesimo provvedimento: la donna, infatti, dovrà espiare una pena detentiva di otto mesi, in regime di arresti domiciliari, per il reato di furto aggravato, commesso nel comune di Falconara Marittima nell’anno 2015.
Tre persone sono poi state deferite in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Ancona per i reati di furto, guida sotto l’influenza dell’alcool e guida senza patente, tutti commessi nel territorio del capoluogo dorico.
Nel primo caso, un 61enne è stato bloccato dai militari della Stazione di Ancona Brecce Bianche all’interno di un punto vendita di una nota catena di prodotti elettronici nell’atto di asportare alcuni dispositivi di modesto valore commerciale. Vistosi scoperto, l’uomo non ha potuto far altro che ammettere le proprie responsabilità e restituire, interamente, la refurtiva all’avente diritto: ciò non ha tuttavia impedito che a suo carico scattasse una denuncia in stato di libertà.

Il secondo episodio ha visto protagonista un professionista 42enne: l’uomo, fermato durante la scorsa notte dai militari del Norm – Sezione Radiomobile in via dell’Agricoltura alla guida di una potente Audi TT, apparendo in stato di alterazione psicofisica è stato sottoposto ad accertamento etilometrico. L’esito è stato impietoso: tasso pari a 1.90 g/l, ovvero quasi il quadruplo del consentito, patente ritirata e, ovviamente, denuncia a piede libero.
L’ultimo evento si è invece verificato in via Redi, in zona Collemarino: nella mattinata di ieri, i Carabinieri della locale Stazione hanno proceduto al normale controllo di una BMW 320d condotta da un 58enne del posto, gravato da precedenti di polizia. Alla richiesta di esibire la patente di guida, l’uomo ha esitato, riferendo in prima battuta di averla dimenticata a casa ma le sue affermazioni non hanno convinto i militari, che hanno deciso di effettuare una verifica più approfondita. E non è mancata la sorpresa: dalla banca dati è infatti emerso che il 58enne non aveva con sé il titolo di guida poiché revocatogli nel lontano 2017. L’uomo è stato pertanto denunciato in stato di libertà – essendo peraltro anche recidivo nella condotta – ed il veicolo è stato sottoposto a sequestro.

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