Ancona-Osimo

Consiglio regionale, nasce “Sviluppo e Solidarietà nelle Marche” Intergruppo Latini-Lupini. Pd: «Grave violazione del regolamento»

Si tratta del primo intergruppo consiliare costituitosi in Consiglio regionale presentato questa mattina a Palazzo Leopardi alla presenza di Vittoriano Solazzi, Antonio Saccone e Dino Latini in veste di capogruppo consiliare Udc Marche

Un momento della presentazione dell'Intergruppo consiliare

ANCONA – “Sviluppo e Solidarietà nelle Marche”. È il nome del primo intergruppo consiliare costituitosi in Consiglio regionale presentato questa mattina a Palazzo Leopardi alla presenza dell’ex presidente del Consiglio regionale Vittoriano Solazzi, del senatore e commissario regionale Udc Antonio Saccone e dell’attuale presidente dell’Assemblea Legislativa delle Marche Dino Latini in veste di capogruppo consiliare Udc Marche.

A far parte dell’intergruppo Dino Latini e l’ex consigliera del Movimento 5 Stelle Simona Lupini, confluita nel Gruppo Misto dopo l’uscita dai 5 Stelle. L’Intergruppo «non comporta» cambi di “casacca” hanno spiegato nel corso della presentazione, ma un punto di confronto, dialogo e collaborazione su temi comuni ad entrambi i consiglieri, ovvero sanità e inclusione sociale.

Solazzi, richiamando la necessità di nuovi puntelli alle Assemblee legislative, ha sottolineato che la formazione di un intergruppo consiliare può andare esattamente in questa direzione sviluppando il raccordo su singoli e particolari temi tra i gli stessi consiglieri, senza che questo significhi necessariamente un cambio di campo politico.

Da sinistra Marconi, Saccone, Acquaroli e Solazzi (immagine di repertorio)

«L’intergruppo – ha spiegato il commissario Udc Saccone – può essere ritenuto un canale privilegiato di collaborazione, sulla base del quale, pur rimanendo nella propria formazione politica, è possibile mettere a confronto punti di vista ed impegnarsi su alcuni argomenti specifici e su materie particolari, fortemente sentite sul territorio, offrendo un contributo fattivo e concreto. Penso ad esempio alla sanità o all’inclusione sociale, temi notevolmente sentiti dai cittadini. Non è un caso che il nome dell’intergruppo rifletta un impegno preciso verso lo sviluppo e la solidarietà, due termini che possono rappresentare un fondamentale minimo comune denominatore. In Senato  – ha ripreso Saccone – esistono diversi intergruppi e sono convinto che anche in questa assemblea legislativa esso possa risultare uno strumento utile per affrontare momenti istituzionali e politici di importanza ragguardevole, capace di creare le condizioni per lavorarci di più e ed in modo più costruttivo».

Dino Latini, presidente Consiglio regionale

Il capogruppo Udc Dino Latini ha sottolineato che «l’intergruppo è regolamentato dall’articolo 35 a livello europeo e potrà consentire, camminando bene sulle nostre gambe, un ragionamento vitale al dibattito istituzionale – ha detto Il Capogruppo Dino Latini – Poter contribuire a promulgare delle buone leggi è l’obiettivo principale della scelta di creare un intergruppo in grado di elevare ancora il livello politico del dibattito. Il mio ruolo – ha detto –  e la mia dimensione in questo nuovo soggetto è quindi quello di cercare di esprimere e rappresentare nel modo migliore possibile le istanze della popolazione».

Simona Lupini

La consigliera Simona Lupini, dal canto suo ha fatto riferimento alle proprie competenze ed esperienze professionali (psicologa) che ha annunciato di voler mettere a disposizione per il miglioramento dei servizi socio sanitari. «Credo fortemente nel dialogo e nelle prospettive di collaborazione – ha detto – poiché anche il confronto tra chi porta idee diverse può arricchire il dibattito, facendo da sponda al lavoro delle stesse commissioni e del Consiglio regionale».

La consigliera ha poi dato appuntamento al 14 luglio per una iniziativa nel campo della prevenzione per il papilloma virus. «La prevenzione – ha concluso – è sempre più fondamentale se si pensa ai ritardi accumulati in questo settore a causa della pandemia che ha rallentato gli screening della popolazione».

gruppo pd
Il gruppo assembleare del Pd

Critiche dal Pd che parla di «grave violazione del regolamento consiliare». «La costituzione del cosiddetto intergruppo tra l’Udc del presidente del consiglio regionale Dino Latini e la consigliera Simona Lupini, fuoriuscita da tempo dal gruppo del Movimento 5 Stelle e ora iscritta al gruppo misto, rappresenta una netta violazione del Regolamento del consiglio e dello Statuto regionale, oltre che una decisione censurabile sia sul piano etico che politico».

Secondo i dem «l’intergruppo, infatti, è un organismo che semplicemente non esiste ed è francamente molto grave che ad avallarne la formazione sia stato proprio il presidente Latini, il quale, in tal modo, rischia di minare irrimediabilmente il ruolo di garanzia che l’Assemblea lo ha chiamato a svolgere. Dall’altro lato, prendiamo atto del passaggio in maggioranza della consigliera Lupini, fatto che peraltro non ci sorprende troppo visto la contiguità più volte da lei dimostrata con il centrodestra al momento del voto in aula. E’ però evidente che, in virtù di questa scelta, la consigliera Lupini debba immediatamente dimettersi da vicepresidente della IV commissione, al fine di ristabilire in quella sede il corretto equilibrio istituzionale che prevede la presidenza alla maggioranza e la vicepresidenza all’opposizione».

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