FALCONARA- Il progetto “La comunità che si-cura” a quasi un anno dal suo avvio, stila un primo bilancio in occasione della giornata internazionale dell’Alzheimer, che si celebra proprio oggi (21 settembre). Il progetto dedicato ai malati di Alzheimer del comune di  Falconara Marittima e ai loro familiari, ha visto in questi mesi diverse iniziative: formazione alle famiglie, assistenza infermieristica, attività di volontariato e apertura di un Caffè Alzheimer presso la parrocchia del Rosario. Un valido aiuto per vincere le paure e la solitudine che spesso impediscono di trovare risposte a chi viene toccato da questa patologia. Sono 20 famiglie con malati di Alzheimer che hanno preso parte al progetto.

Dal mese di marzo la presenza di un infermiere professionale ha garantito in modo continuativo visite domiciliari, suggerimenti pratici, valutazioni e inserimenti in altri programmi specifici. Tra gli interventi più significativi anche i momenti formativi e il sostegno di volontari appositamente preparati. Inoltre dal mese di marzo presso la Parrocchia del Rosario, ogni 15 giorni  viene aperto il Caffè Alzheimer: luogo di ritrovo, svago e formazione sia per i malati che per i familiari. Finora sono stati realizzati 12 incontri e la programmazione è prevista fino al mese di dicembre 2017. Oltre al contrasto della solitudine delle famiglie, che molto spesso accompagna la malattia dell’Alzheimer,  sicuramente un risultato importante è stato  l’azzeramento del ricorso  al pronto soccorso (un solo caso in 6 mesi)  o  alle strutture di ricovero, riuscendo così a mantenere i pazienti nel proprio domicilio.

«Un progetto che ha dato risposte concrete ai malati di Alzheimer e alle loro famiglie che stanno vivendo questo dramma- afferma  Alessandro Mancinelli, responsabile della Cisl Ancona-.  Vorremmo continuare a farlo anche per il prossimo anno, ed è per questo che proprio nella giornata Mondiale dell’Alzheimer, chiediamo la collaborazione di tutti i soggetti coinvolti ed in particolare all’Amministrazione Comunale, perché non possiamo dimenticarci di chi dimentica».

Tutte le attività sono de “La comunità che si cura” sono promosse da: ANTEAS Marche, Cisl e  Fnp Cisl, sindacato dei pensionati, IAL, INRCA, Fondazione Masera e patrocinate dal Comune di Falconara, con il contributo della Fondazione Cariverona.