Ancona-Osimo

Coldiretti Ancona, oltre 88mila euro di danni da fauna selvatica: al via i risarcimenti per le aziende agricole

Sono circa 150 le aziende colpite. «Resta alta la guardia sulla gestione dei cinghiali ma non dimentichiamoci dei piccioni. Proprio le scorrerie di questi ultimi rappresentano il 23% dei danni, soprattutto a discapito del girasole»

Circa 150 aziende colpite e oltre 88mila euro di risarcimenti per i danni sulle coltivazioni causati dalla fauna selvatica. È il conto del 2021 per l’Atc An1, che in questi giorni ha messo in pagamento i relativi indennizzi agli agricoltori dopo il tavolo di concertazione con Coldiretti Ancona.

«È stata una lunga riunione propositiva e costruttiva e alla fine siamo riusciti insieme a sbloccare la situazione – ha detto Alberto Frau, direttore di Coldiretti Ancona -. A brevissimo anche l’Atc An2 dovrebbe iniziare ad erogare i rimborsi per il 2021 agli agricoltori. Resta comunque alta la guardia sulla gestione dei cinghiali ma non dimentichiamoci dei piccioni. Proprio le scorrerie di questi ultimi rappresentano il 23% dei danni in agricoltura, soprattutto a discapito del girasole».

La stragrande maggioranza delle devastazioni è comunque causata, per quasi il 70%, dai cinghiali. L’Atc An1 rappresenta le valli dell’Esino e del Misa: 25 Comuni con Arcevia e Sassoferrato, in cima alla classifica dei più colpiti. Un vero e proprio assedio che nel tempo ha indotto gli agricoltori ha dismettere anche coltivazioni molto richieste dai mercati come pisello proteico o mais da polenta, con conseguenti perdite di reddito. Tutto questo nonostante sia triplicato il numero degli abbattimenti. «Questo avviene – aggiunge Frau – perché dopo i due anni di pandemia il sovrannumero dei cinghiali è divenuto insostenibile, ed essendo aumentata la presenza del lupo, gli stessi si uniscono per difendersi in branchi di trenta o anche quaranta esemplari. Come Coldiretti da tempo suggeriamo l’introduzione di sistemi innovativi di pagamento e chiari obiettivi annuali di abbattimento da raggiungere tramite una commissione di controllo dell’operato delle squadre e degli ATC stessi».

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