Ancona-Osimo

Città di Ancona: ecco gli Oscar di CentroPagina

I dieci “oscar” individuali e collettivi che il nostro giornale ha deciso di assegnare al termine del Trofeo Estra Prometeo, concluso venerdì in una Piazza Pertini gremita in ogni ordine di posto

L'AutoCarrozzeria vincitrice di Piazza Pertini

ANCONA- Come ogni show che si rispetti, anche il Città di Ancona Trofeo Estra Prometeo merita i suoi riconoscimenti. E così, dopo qualche ora dalla sua grande conclusione, ci ritroviamo ad assegnare gli oscar di questa ventiduesima edizione, magistralmente organizzata da Mmag Comunicazione e Ankon Dorica. Dieci premi, debitamente motivati, a chi si è particolarmente distinto sotto l’occhio dei Rinoceronti diventando per qualche giorno protagonista dell’estate anconetana.

Miglior giocatore– Nico Sgolastra (AutoCarrozzeria Centro Ancona)
Immenso il torneo disputato dal talento di Recanati. Goal, sostanza, carattere e personalità hanno fatto sì che Astrogol vestisse dall’inizio alla fine i panni del trascinatore della sua squadra. La finale è stata qualcosa di memorabile. Due goal, alla sua maniera di classe e astuzia, tante giocate e il rigore decisivo… quello che ha consegnato materialmente il trofeo. ALIENO

Miglior giovane- Federico Benigni (Ristorante Boy)
In una città come Ancona che non gli evoca certo ricordi lieti (due le finali di campionato consecutive perse dal “gemello” all’ombra del Conero contro i pari età del Cus Ancona), il classe 1998 merita il riconoscimento di miglior giovane soprattutto per il fatto di essere arrivato, con ottimo minutaggio, fino alla finale. Sfrontatezza e personalità lo rendono uno dei migliori prodotti giovanili ammirati in questi giorni. PROMOSSO

Giocatore rivelazione- Luca Defendi (Onoranze Funebri Alfieri)
Nell’universo dei giocatori di futsal presenti nel torneo, strappa applausi il laterale offensivo in forza al Camerano Calcio, in Eccellenza. Le sue giocate hanno fatto ripetutamente alzare in piedi il pubblico di Piazza Pertini che ha imparato a conoscerlo ed apprezzarlo anche in un campo più piccolo. Giovane di sicuro avvenire, nell’anno della sua consacrazione. Lo seguiamo con attenzione e lo aspettiamo nella prossima edizione. SGUSCIANTE

Miglior portiere- Paolo Pencarelli (AutoCarrozzeria CentroAncona)
L’estremo difensore della formazione campione del Città di Ancona ha strameritato il premio con un torneo disputato alla grandissima. Mai una parola e un atteggiamento fuori posto, attenzione ed umiltà in ogni gara e contesto. E quel rigore decisivo parato al fenomeno Junior, che per un portiere che milita in Serie C2 è qualcosa da raccontare. SARACINESCA

Premio Exploit- Junior (Ristorante Boy)
Il premio exploit non può non essere consegnato al giocatore brasiliano, in merito alla sua prestazione nei quarti di finale contro la Vaillant Calor Service. Sette reti realizzate in una sola partita, ognuna con la sua bellezza e la sua particolarità. Gli applausi di quella sera sono il giusto tributo che la piazza dorica ha riconosciuto al campione verdeoro, protagonista anche in finale con due goal fantascientifici. FUNAMBOLO

Premio “Il goal più bello”- Marco Belloni (Duemme Tour – Hotel Concorde)
Lo vince Marco Belloni della Duemme Tour Hotel Concorde il riconoscimento per la rete più bella realizzata. Il centro in questione è quello dell’1-0 nei quarti di Finale con la Prima Group. Belloni prende palla sull’out di destra e sfruttando la banda scherza due marcatori diretti. Da posizione defilata, grosso modo in direzione calcio d’angolo, vede l’uscita di Palma e decide di beffarlo con un pallonetto morbido e delicato, che termina la sua corsa in fondo al sacco. TALENTO TASCABILE

Premio direzione arbitrale – Daniele Barucca e Simone Tacchilei
La conduzione arbitrale della finalissima è stata perfetta, ineccepibile. Barucca e Tacchilei, entrambi della Sezione di Ancona, si sono ancora una volta dimostrati tra i migliori arbitri in circolazione soprattutto per l’atteggiamento collaborativo e mai presuntuoso nel rapportarsi con le squadre in campo. Che servano d’esempio a tanti. Si può essere bravi e farsi rispettare anche senza atteggiamenti “scenografici”. PERSONALITÀ

Premio continuità- Ristorante La Moretta
È la formazione simbolo del Piazza Pertini, e su questo non esistono dubbi. Davide Bilò, Momi Marchegiani, Dario Vitale e tutti gli altri sono i volti che un anconetano associa subito al Città di Ancona e questo merito i ragazzi della Moretta se lo sono conquistati in tutti questi anni di vittorie e successi. Anche quest’anno, con una formazione più operaia rispetto alle scorse, i blancos hanno comunque centrato le semifinali, classificandosi al terzo posto. Chapeau. SIMBOLI

Premio Squadra rivelazione- Ristorante Orange Beach
Nella sua prima partecipazione il Ristorante Orange Beach si laurea senza dubbio squadra rivelazione. Una sola sconfitta, nella fase a gironi, contro il Ristorante Boy per 3-1 e l’eliminazione contro La Moretta ai quarti arrivata ai calci di rigore dopo una rimonta sensazionale da 3-0 a 4-4. Un mix di giocatori ben collaudato, da Juninho, Capra e Filippo Gasparrini ai giovani Gallozzi, Fioretti e Borgognoni. Se l’anno prossimo si ripresenterà siamo pronti a scommettere sugli Orange. IN RAMPA DI LANCIO

Premio “divise più belle”- Terrybet
Meravigliose le divise indossate dai ragazzi della Terrybet. Vi invitiamo sulla pagina Facebook del torneo a cercare le foto per capire voi stessi lo spettacolo incredibile realizzato da Micheal Tuzi e Andrea Brasili. E se l’occhio deve avere la sua parte… queste maglie vincono da anni, per la passione e la cura con cui vengono realizzate. BELLEZZA

Ti potrebbero interessare