ANCONA – A don Giancarlo Sbarbati, Franco Amatori e alle Associazioni dei commercianti del Piano, “Piano San Lazzaro e “Piazza d’Armi”, saranno assegnati i Ciriachini d’oro. Quest’anno, dunque, l’attestato di benemerenza con medaglia d’oro non sarà consegnato ad un unico personaggio, bensì a 3 persone o realtà che hanno contribuito a vario titolo alla crescita e allo sviluppo della città, sul piano sociale, economico e culturale.
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Il primo, storico e popolarissimo parroco della chiesa del Cristo Divino Lavoratore nel quartiere di Posatora, ha dedicato con umiltà e lungimiranza la vita al servizio della comunità parrocchiale, soprattutto anziani e disabili, fondando il Centro Papa Giovanni XXIII, due centri diurni, la comunità “Il Samaritano” e altro ancora. Franco Amatori, economista e storico d’impresa riconosciuto a livello internazionale, componente della nota famiglia radicata e attiva nel porto dorico, ha messo a disposizione della città il quattrocentesco palazzo Benincasa con le migliaia di volumi contenuti nella sua collezione privata. Le associazioni Piano san Lazzaro e Piazza d’Armi sono state riconosciute e premiate per l’impegno infaticabile e tenace in favore del quartiere, caratterizzato da una convivenza multietnica e multiculturale, dimostrando capacità organizzative e forte senso civico.
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La cerimonia di consegna delle civiche benemerenze che, come ogni anno si svolge in occasione della festa del Patrono San Ciriaco, si terrà per la prima volta in piazza Cavour. Giovedì 4 maggio la cerimonia, a cui parteciperanno le massime Autorità religiose, civili e militari, avrà inizio alle ore 12 e sarà preceduta alle ore 10 dalla deposizione di un mazzo di fiori sulla tomba del Santo e alle 10.30 dalla Santa Messa in Cattedrale.
Due medaglie d’argento saranno consegnate invece a personaggi che si sono distinti nei loro campi promuovendo chi la salute chi l’immagine e le eccellenze del territorio: Fabio Santelli, medico anestesista e rianimatore al Salesi, è cofondatore del primo centro di Medicina sportiva delle Marche e ha seguito e sostenuto negli anni i giovani che praticano discipline sportive; Maria Luisa Dubbini, detta Marisa, figlia di Emilia, storica ristoratrice di Portonovo, ne ha portato avanti l’attività, promuovendo le eccellenze gastronomiche e paesistiche: molte le celebrità che si sono susseguite alla sua tavola negli anni.
Numerosi anche gli attestati di civica benemerenza assegnati ai Volontari della Croce Rossa- comitato di Ancona che affiancano alle loro tante attività legate all’emergeza (incluso il sisma che ha colpito Marche e centro Italia) servizi di assistenza, formazione e sensibilizzazione in tanti ambiti cittadini; a Vittorio Maria Basile, presidente sezione provinciale Associazione Italiana Sclerosi Multipla per la sua battaglia a sostegno degli ammalati; a Claudio Pierini, cofondatore e presidente della Casa di accoglienza “Dilva Baroni” e dell’associazione “Il Piccolo Principe” che segue le famiglie con figli disabili e molti altri incarichi nella diocesi; a Sergio Gradara, già manager e pilota, per avere riversato la sua esperienza e capacità organizzativa nel volontariato nell’ambito dell’AUSER, di cui è presidente provinciale; a Massimo Di Matteo, notissimo architetto appassionato della sua città, autore di allestimenti di importanti mostre e della ristrutturata Pinacoteca civica e altri interventi d’eccellenza; allo scomparso Nicasio Kogoj, per la sua lunga attività di carattere politico (fu consigliere comunale e segretario DC), sociale, filantropico e culturale.
Attestati di benemerenza anche a Kristen Boydstun, artista che restituisce una immagine inedita della città attraverso i suoi lavori, con una visione internazionale; a Laura Viezzoli, giovane e impegnata documentarista e regista, autrice di un lungometraggio sul delicato tema del fine vita, “La natura delle cose”, che le è valso importanti riconoscimenti; a Evita Greco, giovane scrittrice anconetana che ha riscosso enorme successo in Italia e nel mondo con il suo romanzo d’esordio, “Il rumore delle cose che iniziano”, come esempio di ottimismo e iniezione di fiducia per i giovani e per la vita; a Petra Valentini, giovanissima e talentuosa attrice, formatasi al centro Teatrale del Liceo Classico Rinaldini e approdata in breve tempo al “Piccolo” di Milano, al fianco di Tony Servillo; a Roberto Papini, artista ancora attivo e vivace alla bella età di 96 anni, amante della Natura e tra i primi a fare uso del riciclo di materiali. E ancora riconoscimenti civici al diciassettenne Raoul Pavani che, qualche anno fa, in una età in cui si pensa solo al gioco, si è tuffato nella piscina del Passetto per salvare una bimbetta che stava annegando; ai tre giovani Luca Perucci, Diego Sabatucci e Berina Sabanovic che, solo poche settimane fa, grazie alle loro abilità e competenze e al comune senso di altruismo, hanno salvato una persona che stava annegando nelle acque del Passetto; a Stefano Tripoli del gruppo ormeggiatori Ancona, per la professionalità e la dedizione verso il suo lavoro e verso il porto in tanti anni di servizio; a Nagheli Mahmoud, ingegnere, iscritto all’albo regionale delle Marche, per il suo impegno nel volontariato con Amnesty International e varie associazioni per la difesa dei diritti umani e in particolare in occasione del terremoto che ha colpito le Marche e a Paolo Coppari, anconetano in pensione, particolarmente attivo sul fronte della lotta al degrado cittadino e dell’educazione civica nel quartiere della stazione.
Attestati verranno consegnati anche a rappresentanti delle forze dell’ordine, segnalati per atti di coraggio, abnegazione e altruismo:
-ai carabinieri Giuseppe Colasanto e Carmelino Spadaro per avere salvato una persona con intenti suicidi;
-ai vigili del fuoco Massimiliano Belvederesi e Davide Bellingeri. Il primo per aver soccorso un bambino che stava annegando in una piscina durante una festa di nozze; il secondo per avere tratto in salvo un pescatore che si era ribaltato con la sua barca nelle acque del Passetto;
-a Alessandro Bailetti, primo aviere dell’Aeronautica militare, per avere soccorso un passeggero ferito durante l’evacuazione di un treno fermo in galleria;
-a 7 agenti della Questura di Ancona che si sono resi protagonisti di azioni a tutela di cittadini in pericolo e in particolari attività investigative;
-alla Squadra Mobile della Questura di Ancona per la lunga e complessa attività investigativa, condotta sul piano internazionale, che ha condotto alla cattura di Filippo De Cristofaro, “il killer del catamarano”;
-al Maresciallo Massimo Capano della Capitaneria di Porto di Ancona per avere contribuito a salvare, con il suo equipaggio, nel canale di Sicilia, oltre 100 migranti.
La cerimonia verrà intervallata da letture di poesie e si concluderà con i riconoscimenti ai dipendenti del Comune di Ancona collocati a riposo nel corso dell’ultimo anno. In caso di maltempo la cerimonia avrà luogo al Ridotto del Teatro delle Muse.