CASTELFIDARDO – Dando continuità ad una storica amicizia suggellata nel 1984 e rinnovata ufficialmente già nel febbraio scorso con una suggestiva cerimonia tenutasi nella Sala del Consiglio del Municipio di Castelvetro, i Comuni di Castelfidardo e Castelvetro hanno confermato il patto di gemellaggio fra le città e le comunità. La delegazione del Comune emiliano è stata accolta al Salone degli Stemmi per apporre una firma simbolica ma significativa con la quale si rilancia la volontà di continuare a sviluppare il rapporto di reciproco rispetto e di amicizia auspicando che anche tramite le azioni delle città gemellate si rafforzino sempre più gli ideali di pace e fratellanza. A fare gli onori di casa l’assessore alla Cultura Ruben Cittadini che ha ribadito gli aspetti storici, culturali, artigianali ed enogastronomici che legano e rendono affini le due realtà, introducendo l’intervento delle autorità presenti e la sottoscrizione del documento da parte del sindaco Ascani e del sindaco di Castelvetro Federico Poppi. La città, in pieno Wow Folk Festival, ha omaggiato gli ospiti di calore e note, con la promessa di intensificare scambi e progetti: una partnership di grande spessore che farà crescere la amicizia e collaborazione.
Le parole del sindaco
Il sindaco Roberto Ascani ha detto: «Rinnovare il gemellaggio è stato come ritrovare un caro amico. Sono passati 40 anni dalla prima firma eppure l’emozione di unire due città con una firma simbolica è stata davvero grande. Dopo l’incontro che abbiamo avuto a Castelvetro lo scorso 18 febbraio, Castelfidardo ha accolto il sindaco Federico Poppi al Salone degli Stemmi per la cerimonia di rinnovo. La città, in pieno Festival, li ha omaggiati di calore e note, con la promessa di intensificare gli scambi ed i progetti tra le nostre due comunità. Moltissime sono le affinità tra le due città, la musica, l’artigianato e le meraviglie enogastronomiche ma soprattutto le nostre associazioni culturali e il volontariato. Sicuramente una partnership di grande spessore che farà crescere la nostra amicizia e collaborazione. Tutti particolarmente sentiti gli interventi dagli ex sindaci Tersilio Marotta a Giulietta Breccia, da Eugenio Paoloni a Vincenza D’Angelo al consigliere Lorenzo Serenelli. Grazie al sindaco, all’assessore Barbara Paltrinieri e a tutta la comunità di Castelvetro per la rinnovata stima e grazie a tutte le associazioni, a Tracce di Ottocento, alla presidente del Consiglio e ai consiglieri che hanno voluto portare la loro testimonianza durante la celebrazione. Un caloroso ringraziamento agli stornellatori che hanno fatto conoscere la tradizione del Cantamaggio e anche ai camperisti del camper club di Pesaro che dopo aver felicemente soggiornato da noi hanno voluto partecipare al momento di festa».