Ancona-Osimo

La carica degli undici vincitori del Bando Cinema Marche

Corti, serie e lungometraggi di genere diverso metteranno in evidenza la regione attraverso il racconto di storie vere o di finzione, alcune delle quali presentate a Venezia

“Animale Libero” di Henry Secchiaroli, produzione Hego Film

Sono undici le produzioni che hanno vinto il Bando Cinema 2022/2023 promosso dalla Regione Marche (Legge 7/2009) e attualmente in lavorazione e che verranno presentate prossimamente. Corti, serie e lungometraggi di genere diverso metteranno in evidenza la nostra regione attraverso il racconto di storie vere o di finzione, mostrandone anche i luoghi più significativi.

Ecco i progetti selezionati, alcuni dei quali presentati in occasione della 80. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

“La spiaggia dei gabbiani” di Claudio Pauri, produzione Guasco srl. Si tratta di un road movie in barca a vela sul Conero: il film segue un gruppo di amici, ex compagni di scuola, che si avventurano in una vacanza alla ricerca di un paradiso perduto fatto di risate, leggerezza e sogni. Ma le dinamiche del passato e le tensioni accumulate negli anni vengono messe a dura prova quando un misterioso intruso si unisce al loro viaggio, facendo emergere verità sommerse.

“Superbi” di Nikola Brunelli, produzione Nie Wiem, è un cortometraggio incendiario che esplora le ipocrisie dei comportamenti quotidiani, esaltando le assurdità delle situazioni più comuni. È la storia di Fulvio, un vecchio maestro delle olive ascolane, e di Ismail, italiano di seconda generazione che ha da poco aperto un negozio di olive fritte. Una storia che utilizza i toni leggeri della commedia per trattare temi importanti quali l’integrazione e lo scontro e incontro tra generazioni differenti, nel contesto della città di Ascoli e della sua tradizione culinaria.

“Daliena l’aliena” di Giordano Viozzi, produzione Sushi ADV, è un corto d’animazione per sensibilizzare, grandi e piccoli, sul tema dell’ambiente e dell’importanza vitale del riciclo dei materiali. Al centro del racconto una bambina, Daliena, e Lo Sdentato un anziano un po’ matto che gestisce la discarica cittadina creando un mondo colorato di materiale riciclato.

“Animale Libero” di Henry Secchiaroli, produzione Hego Film, è la storia di una creatura docile che diventa animale quando scopre che oltre le sbarre della propria gabbia c’è il Mondo. Un film metaforico sulla libertà, alla ricerca di un futuro possibile e sostenibile, fuori da schemi troppo rigidi, soffocati dal progresso e dal potere latente che permeano la nostra società.

“Franca e Agnese” di Giulia Di Battista, produzione Yuk! Film, è un cortometraggio che mostra la quotidianità di nonna Franca, una donna di campagna indurita dalla solitudine, e della nipotina Agnese, affidatale dalla figlia infermiera del nord Italia nel periodo dell’epidemia di Covid-19. Una storia fatta di diffidenza e apparente divisione, dove il legame di sangue sembra essere l’unica cosa a tenerle vicine nel periodo peggiore vissuto da tutti negli ultimi 50 anni.

“P” di Roberto Catani, produzione Withstand Film, ovvero la storia di un bambino che non diventa burattino, è un corto animato realizzato dall’artista di Jesi, ispirato alla nota favola di Collodi, sull’uccisione dello stato di grazia, purezza e libertà che il personaggio rappresenta.

“Polverigi: L’isola del teatro” direzione e produzione Marche Teatro, è un docu-film che racconta la storia di InTeatro Festival attraverso immagini d’archivio, interviste ed inserti filmati per evidenziare l’avventura artistica dei protagonisti che hanno trasformato un piccolo borgo in una capitale internazionale del teatro. Un racconto dal punto di vista storico e artistico, attraverso i grandi nomi che hanno fatto la storia del teatro e della danza, e gli spettacoli che hanno segnato un’epoca.

“Tutti i colori del jazz” di Ruben Lagattolla, produzione Marche Music College, è un corto documentaristico che racconta in presa diretta la preparazione di un concerto, parallelamente a divagazioni musicali e sentimentali degli elementi che hanno dato vita e tenuto insieme la Colours Jazz Orchestra. Un viaggio musicale e visivo nella provincia di Ancona, tra teatri, piazze e sale prove, alla ricerca delle origini del jazz marchigiano e della sua diffusione internazionale.

“Andrea Moda Formula. La scuderia più folle di sempre” di Massimiliano Sbrolla, Cristiano Coini e Giordano Viozzi, produzione Zoofactory srl è una docu-Serie in tre episodi sulla storia sul team più improbabile del Campionato Mondiale di F1 1992. La scuderia nacque nel 1991 tra le campagne marchigiane di Monte San Pietrangeli, per mano di Andrea Sassetti, imprenditore calzaturiero, proprietario di night club e grande appassionato di motori.

“Neve” di Simone Riccioni, produzione Linfa Crowd 2.0, è un film sul bullismo che narra una storia semplice e intensa su come nonostante le difficoltà ci si possa sempre rialzare e trovare la via per la propria felicità e realizzazione. Neve è una bambina di 9 anni, appassionata di musical, che vive in un paesino del centro Italia. Presa di mira da un suo compagno di classe per i problemi di udito, avrà il riscatto grazie ad un workshop di teatro insieme al suo idolo, Leonardo Morino, un cantante di musical.

“Citizen Green” produzione Sara Reginella, è la a storia dei “citizen green”, anime anticonformiste, le cui vite sono impegnate nel contrasto alla crisi ambientale.  Un progetto documentaristico che vuole mostrare le realtà marchigiane impegnate in percorsi di sostenibilità ecologica, che vanno dalla militanza urbana dell’associazionismo ambientalista, alle pratiche collettive negli ambienti rurali, fondate sulla condivisione dei beni comuni.

© riproduzione riservata

Ti potrebbero interessare